ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] spaziale con il mondo, al fine di inserirsi totalmente e senza rimpianti nel monastero (quest'ultima Life of Saint Francis at Assisi. An Alternative Approach, in Raccolte di vite di santi dal XIII al XVIII secolo. Strutture, messaggi, fruizioni, a ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] e l'Accascina (1974) menzionano, senza trascriverli, altri documenti (ora perduti a tutta pagina, che compare alla fine del libro di G. Gualtheri, Siciliae l'antiporta dei Riflessi di spirito sopra le vite dei santi Placido e compagni martiri (ibid. ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] .", con Alessandro Magno ammalato, attribuita alla fine dell'Ottocento, senza esiti successivi, al G., e conservata , presso Roma, feudo dei Rospigliosi.
Fonti e Bibl.: N. Pio, Le vite de' pittori, scultori et architetti (1724), a cura di C. Enggass - ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] il Sacrificio di Enos o la preghiera senza vittime èscolpita in anagramma la stessa acquisto di 31 libre d'oro al fine di "decorare organum et cimerium organi , Bergamo 1962, passim; F. M.Tassi, Vite de' pittori,scultori e archit. bergamaschi (1793), ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] diffuso e costantemente copiato dagli artisti di fine Seicento.
Il 12 apr. 1694 il dell'Accademia di S. Luca, non senza contestazioni (Bowron, 1980, pp. 46 s (, London 1722, p. 182; N. Pio, Le vite di pittori, scultori et architetti (1724), a cura di ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] del Brenta a Padova, non senza sollevare lo scetticismo degli eruditi locali fortificazioni cittadine lavorarono dalla fine del primo decennio Fra Parma 1781, pp. 230 s.; F.M. Tassi, Vite de' pittori, scultori e architetti bergamaschi (1793), I, ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] dello Zodiaco e dei Sacrifici.
Entro la fine del 1533 il L. dovette spostarsi a sulla scena romana senza soluzione di continuità secentesco anonimo, Roma 2001, pp. 135 s., 152; G. Baglione, Le vite( (1642), a cura di H. Röttgen, Roma 1995, I, p. ...
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BRUNSWICK
T. Weigel
(ted. Braunschweig; Brunesguik, Brunesivvic, Bruneswic nei docc. medievali)
Città della Germania settentrionale, in Bassa Sassonia, capoluogo di distretto, posta nell'ampia regione [...] seguito di una crisi economica ebbe fine la supremazia dell'aristocrazia e la dell'Antico e Nuovo Testamento, delle vite dei tre santi titolari (Biagio, Giovanni quasi due secoli, in Hallenkirchen senza transetto, talvolta precedute da imponenti ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] biografo del De Rossi. A partire dalla fine del 1658, difatti, il D. venne , il D. proseguì ad operare, senza soluzione di continuità, nei due cantieri , Roma 1713, tavv. 30 s.; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni, Roma 1730, ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] copie dai prototipi di D., al fine di riproporre l'integrità della suite. attività d'incisore di D. fu senz'altro più vasta di quella che Giacomo (ibid., p. 179).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite... [1568], a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...