FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] P 349-357). Per l'ambiente culturale pratese di fine Quattrocento vedi L. Perini, La cultura, in Prato G. B. Ciughi, Vite degli uomini illustri di Prato (1802 circa), cc. 74v-75; copia di parte di una lettera adespota e senza destinatario del 16 ag. ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] e arcivescovo di Otranto, e cita dalle Vite di s. Leone di Catania e di inoltre in un carme dedicato a s. Atanasio, che senza dubbio fu scritto in periodo comneno, un giurista di la lista dei vescovati alla fine del trattato). Il trattato più ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] studio" (Pressouyre, 1974). Probabilmente alla fine dello stesso anno il C. lasciò della villa Pinciana, anche se senza nome dell'autore, fu comprato , gli sposi andarono ad abitare in via della Vite. Ebbero un figlio, Giovanni Pietro (1608-1643), ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] società fatta al fine di una migliore intelligenza obedienza alla chiesa universale". Senza questo passaggio ("con Riv. stor. ital., XL (1933), pp. 422 s., 441; B. Croce, Vite di avventure,di fede e di passione, Bari 1936, pp. 239, 278, 280; ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] vol. 423/A, n. 224), senza che le autorità, le istituzioni culturali, Un antico manoscritto latino che contiene le vite del Dante, del Petrarca del Boccaccio ed Messina 1964, p. 99; R. De Cesare, La fine di un Regno, Milano 1970, p. 410; R. Composto ...
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BENEDETTO da Benevento, santo
Zelina Zafarana
Nacque a Benevento forse intorno al 970: circa il 1000 era nel fiore della giovinezza, a detta di Bruno di Querfurt, autore della Vita quinque fratrum, [...] sue doti felicemente complementare.
Partiti alla fine del 1001, i due monaci trovarono B. da parte sua, rimasto senza notizie, aveva deciso di porsi Italia, XCIV, pp. 61 ss.; T. Mini, Le vite de' Santi Giovanni e Benedetto, discepoli del padre S. ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] sicuramente da tempo quando, verso la fine del 1585, lo seguì nella C. sembra aver accolto la propria sconfitta senza amarezze. Non molto tempo dopo l'elezione .l.1667, pp. 373-396; L. Vedriani, Vite et ologii de' cardinali modonesi, Modena 1662, pp. ...
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MANASSEI, Barnaba
Hélène Angiolini
Figlio di Cipriano (o di Piergiovanni, secondo Fantozzi) e di una Francesca di cui non è noto il casato, dovette nascere a Terni nel 1398 da una famiglia di una certa [...] del M. infatti, verso la fine del 1464, era sorto per iniziativa locale (cfr. Manassei) fu senz'altro dovuta al ruolo di Angeloni, Historia di Terni, Roma 1646, pp. 230-232; L. Iacobilli, Vite de' santi e beati dell'Umbria, I, Foligno 1647, pp. 261- ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] un'altra opera del D., Le Vite de' pittori, degli scultori et Organo (pp. 305-309). In un'aggiunta in fine di volume, con la stessa data e luogo di 'egli il manoscritto, ma soltanto al n. 16 e senza l'indicazione dell'autore. L'opera, datata 1687, va ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] a ripiegare a nord, alla fine di luglio riconquistò la città, autore dei Gesta Berengarii imperatoris, è senza dubbio da attribuire all'aiuto che Odelcharda, colpevole di avergli usurpato un podere con vite (Iplaciti, p. 488 n. 130).
Questi donativi ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...