L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] quasi esclusivamente da grandi proprietari terrieri, un giro di vite fiscale in Terraferma - l'esito più scontato dell ritornare rapidamente in sella fin dalla fine del 1775 e riproporre, sia pure senza successo stante l'ostilità di Giorgio Pisani ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] conventi dove i frati «fingono le vite dei santi» e «compongono i dove convengono con noi, se questo è stato senza scandolo, si è lasciato il pensiero alli suoi voleva dunque l’interno dell’uomo mentre il fine dello Stato «è di stabilire e conservare ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] 9), attesta il giro di vite impresso alla disciplina ecclesiastica e entrate e le uscite, redigendo a fine anno un rendiconto complessivo dell'amministrazione proibì di dar vita a qualsiasi nuovo sodalizio senza il consenso dei dieci (152); sei anni ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] al fine di fondare il potere papale sullo strettissimo principio della reductio ad unum, senza la ai due popoli procedono due generi di vita, conforme alle due vite due principati, conforme ai due principati un doppio ordine di giurisdizione. ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] ed egli non se lo lasciò scappare. Alla fine dell'estate del 753 era giunto a Roma un e non molto dopo un ignoto teologo senza scrupoli per la gloria di Dio aveva di anima razionale, alla beatitudo huius vite alla quale non si perviene solo coll ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] Nella Dragmalogia de eligibili vite genere, Giovanni Conversini, clubs formati, lungo il '400 e (non senza sussulti posteriori) la prima metà del '500, Germania; Lucrezia Borgia tenta d'attirarlo, a tal fine, a Ferrara - che fa capo a Manuzio ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] e difensive che, come la Grande Muraglia, costano innumerevoli vite umane. Un grande rogo di libri corona nel 213 un procacciarsi da vivere senza lavorare. Uno di questi "capi parasociali" (Rowton), Timur, conquistò alla fine del XIV secolo ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] concreta, delle singole vite con tutte le loro perché la ‘dignità della vita’ si realizzi, ma senza la norma non si possono imputare inadempienze da cui europea dei diritti fondamentali, art. 1) è il fine della comunità politica ed è alla base di ogni ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] ed. postuma, Napoli 1828, senza nome del curatore; seguita da molte cura di G. Truc, I, 3, Paris 1961, p. 102; Le vite degli arcadi illustri, a cura di G.M. Crescimbeni, Roma 1708-51, II e culturale a Napoli dalla fine del Cinquecento ai primi anni ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] fine dell'anno se ne desse la mercede a gl'Offiziali del Monte... decisione... accettata da tutta la città" (L. Jacobilli, Vite ... ). Né è senza 1], iniziate il 15 apr. 1472, e terminate con la fine dell'anno accademico (C. 181 r: "sed finis pro isto ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...