DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Maiano, si protrasse almeno fino al 1473, senza peraltro portare l'edificio a compimento. E richiesta dai Capponi verso la fine del sesto decennio per la 1976, pp. 43, 112; Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri... [1480-1498 c.], a cura di ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] trepidare, ma non perse la fiducia. Alla fine seppe l'amara verità: il pontefice aveva Allo spirare del primo triennio, ottenne senza difficoltà la proroga per altri tre di Costantinopoli con l'aggiunta delle vite di tutti gli imperatori, imperatrici ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] che G. imparò l'arte "senza la maniera moderna" (ossia senza la lezione dei toscani), stando coi - al limite, alla fine - silenzio: su questi strumenti cura di G. Frizzoni, Bologna 1884; G. Vasari, Le vite... (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] un fico su cui è innestata una vite. Il diagramma originale è andato perduto vorrei essere né come fu quel fariseo alla fine né come fu quel pubblicano all’inizio […]. popolo dei gentili, per un certo tempo senza fede, che quella del popolo ebraico ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] all'ottenimento di quelle cattedre. A fine 1755 il F. ottenne dal generale statica delle volte, circa i quali (senza riferirsi al duomo di Milano) il F sono di poco posteriori, ma le sue vite di intellettuali italiani del secolo XVIII, precedenti e ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] e Tullio Lombardo sono agli esordi.
Verso la fine dell'ottavo decennio o all'inizio del nono, sono poi stati attribuite al L., senza sicuro fondamento, numerose opere, già da p. 264; T. Temanza, Vite dei più celebri architetti e scultori veneziani ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] durante il suo governo abbaziale, è senza dubbio il primo commento alla regola Collationes di Cassiano e le Vite dei Padri, con citazioni testuali Subiaco. Gregorio XI infatti, volendo porre fine alle continue contese in materia di competenze ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di Faro, per imbarcarsi quindi alla volta di Genova alla fine del 1781. Dal gennaio del 1782, ammalato di sifilide, si di P. L. Ginguené) ritratto incluso - senza numerazione di pagine - nelle Vite e ritratti de' famosi personaggi degli ultimi tempi, ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] l'Accademia, sebbene l'origine e la fine restino ancora in parte oscure (è vennero allegate dal 1642 le vite di Marino e Wallenstein, mentre mandante di un attentato contro Stigliani e in cui senza troppo riguardo per l'amico (in favore delle cui ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] di non accettare altri incarichi senza il consenso dei consoli fino Nemesio, ridotta in frammenti alla fine del XVIII secolo e oggi K. Frey, Berlin 1892, pp. 70-74, 270-280; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 221- ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...