CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] , mentre altre gli vengono attribuite senza fondamento. Quelle giunte a noi teologali, datati verso la fine del quarto decennio all'epoca dial. IV [1549], Roma 1926, p. 128; G. Vasari, Le vite... [1568], VII, Milano 1965, pp. 439-450; A. M. Bessone ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] Sforza, cugino materno del D., mise fine all'intricata vicenda con la costituzione Romanae rivolgersi a tutte le caste senza incorrere nei biasimi brahmanici. La in tamil: catechismi, dialoghi religiosi, vite della Madonna e del Cristo, refutazioni ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] e quindi non dal vero) e alla fine del marzo 1447 tre Virtù "inspalliera audientie assolve il suo compito senza rinunziare al suo dinamismo I, Firenze 1839, p. 562; G. Milanesi. Le vite di alcuni artefici fiorent. scritte da G. Vasari, in Giorn. ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] letterati d'Italiaper iscrivere le loro vite di Giovanartico di Porcia, che resta -letterari.
Così, quando, alla fine del 1758, le difficoltà finanziarie dava al suo titolo piena efficacia, non senza risentite reazioni dei suoi confratelli in questo ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] che traspare soprattutto dal tono della autobiografia posta alla fine del libro.
Anche se nella sua essenza l'opera 122; G. P. Bellori, Le Vite de' pittori, scultori et architetti moderni, Roma 1672, nelle pagine senza numerazione; F. Titi, Studio di ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] in marmo lodate" cui allude senza ulteriori indicazioni il Vasari (1550 vite... [1550], a cura di L. Bellosi-A. Rossi, Torino 1986, p. 235; Id., Le vite F. Griggs Collection,in Bulletin of the Associates in Fine Arts at Vale University, XXI (1955), 3, ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] Modena è avvenuta alla fine del '700, parallelamente a variazioni hanno spinto senza dubbio il successo pp. 233 ss.; III, p. 90; G. Della Valle, prefazione a G. Vasari, Vite, X, Siena 1793, p. 6; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1795 ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] di 1 crocie da 2 lati messa doro fine con azurro oltremarino" (Levi D'Ancona, pp morto ormai G., si tentò senza successo di riprendere i lavori: XVI), Firenze 1876, I, tav. 70; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] Pier Damiani; forse Lucca, dove operava alla fine dell'XI secolo Rangerio.
Monaco a Canossa, , lapidi funerarie, iscrizioni, vite di santi, necrologi, ecc Biblioteca Vaticana), Zurigo-Milano 1984 (e, senza il testo latino, Milano 1987).
L'Enarratio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] o moscardino: ed io pure feci sempre inutilmente allo stesso fine tutti i possibili sperimenti come ho riferito (Del mal del segno al vino ed alla vite […], Milano 1824.
Nuova maniera di fabbricare il vino a tino scoperto senza l’uso di alcuna ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...