CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] Gaddi nella rara edizione livornese delle Vite vasariane, 1767-1772) fra quanti che incaricò il Manni, per altro senza molto successo, di prenderne visione, . 9198, 710; L. Venturi, La critica d'arte alla fine del '300 (F. Villani e C. C.), in L' ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] all'Accademia di S. Luca, tra la fine del Sei e l'inizio del Settecento, completamente dispersa alla morte senza eredi del figlio Pier . Scano, III, Milano, 1978, p. 673; N. Pio, Le vite de' pittori scultori et architetti (1724), a cura di C. Enggass ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] gli fece cominciare alcuni trofei per fine di quelle sepolture; ma rimasero imperfetti romana". A Perin del Vaga spetta senza dubbio il disegno del maestoso portale di varianti.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite... [1568], a c. di G. Milanesi, Firenze ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] , mentre altre gli vengono attribuite senza fondamento. Quelle giunte a noi teologali, datati verso la fine del quarto decennio all'epoca dial. IV [1549], Roma 1926, p. 128; G. Vasari, Le vite... [1568], VII, Milano 1965, pp. 439-450; A. M. Bessone ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] e quindi non dal vero) e alla fine del marzo 1447 tre Virtù "inspalliera audientie assolve il suo compito senza rinunziare al suo dinamismo I, Firenze 1839, p. 562; G. Milanesi. Le vite di alcuni artefici fiorent. scritte da G. Vasari, in Giorn. ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] che traspare soprattutto dal tono della autobiografia posta alla fine del libro.
Anche se nella sua essenza l'opera 122; G. P. Bellori, Le Vite de' pittori, scultori et architetti moderni, Roma 1672, nelle pagine senza numerazione; F. Titi, Studio di ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] in marmo lodate" cui allude senza ulteriori indicazioni il Vasari (1550 vite... [1550], a cura di L. Bellosi-A. Rossi, Torino 1986, p. 235; Id., Le vite F. Griggs Collection,in Bulletin of the Associates in Fine Arts at Vale University, XXI (1955), 3, ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] Modena è avvenuta alla fine del '700, parallelamente a variazioni hanno spinto senza dubbio il successo pp. 233 ss.; III, p. 90; G. Della Valle, prefazione a G. Vasari, Vite, X, Siena 1793, p. 6; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1795 ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] di 1 crocie da 2 lati messa doro fine con azurro oltremarino" (Levi D'Ancona, pp morto ormai G., si tentò senza successo di riprendere i lavori: XVI), Firenze 1876, I, tav. 70; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] di ben delineare il suo percorso artistico. Tra la fine del 1673 ed entro marzo 1675 è databile la Ercole sul rogo.
Si limitò senza dubbio a pochi mesi questo primo Roma 1686, p. 91; N. Pio, Le vite de' pittori scultori et architetti (1724), a cura ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...