MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] la bolla Benedictus Deus, che pose fine a un contendere in cui si più che il «Maso» senza patronimico di Ghiberti sia proprio M ind.; G. Vasari, Le vite… (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, Torino 1986, pp. 169 s.; Id., Le vite… (1568), a cura ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] "Casmillo Sorianti"; alla fine la vera "Romana Eloquentia e 30-33 per Casimiro); A. Dragonetti, Le vite degli illustri aquilani, Aquila 1847, pp. 11- letterari, Torino 1898, pp. 177-195 (non senza giudizi arbitrari); F. Flamini, Il Cinquecento, Milano ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] poi una unione" sarebbe nata nel B. verso la fine del 1543 o, al più tardi, all'inizio del libri d'historie, et maxime le vite di Plutarcho; fra le quali haveva (ammise soltanto d'aver preso contatto, ma senza svelare i suoi fini, con dei Senesi ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] Vanchiglia dovette chiudere i battenti, senza dubbio per intervento dall'arcivescovo 1857), Vite de' sommi pontefici s. Lino, s. Cleto, s. Clemente (ibid., 1857), le vite dei papi rivendicazione; il fatto segnò la fine di una proficua amicizia, ma ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] Accademia di Francia, non senza l’appoggio di Vleughels Bologna 1719, p. 250; L. Pascoli, Vite de’ pittori, scultori ed architetti moderni, Roma Italia. Dal Risorgimento delle belle arti fin presso al fine del XVIII secolo (1795-96), Bassano 1809-18, ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] messo in difficoltà a Roma alla fine degli anni Trenta. La seconda e pittoresco di cotesto di Fiorenza, senza comparatione, attesoché è d’un 437-503; L. Pascoli, Di Salvator Rosa, in Vite de’ pittori, scultori ed architetti moderni (1730-1736), a ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] ogni traccia edenica, spazzando via singole vite che solo una memoria etica e è anche Maratea, dove dalla fine degli anni Sessanta in poi Bassani cuore (1984), e le liriche di In rima e senza (1982). In Appendice è riproposto Una città di pianura ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] gatto Alvaro, rimemora e racconta le vite dei cari fantasmi che continuano ad ) e le sue idee anarchiche. Dopo la fine della guerra, Ida e Useppe fanno ritorno in finale il padre Eugenio, ormai invecchiato e senza i fasti del passato, ma per il ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] notizie contenute nelle vite che di G. ci sono pervenute. La più attendibile è senz'altro quella di Luca K.-V. Selge, L'origine delle opere di G. da F., in L'attesa delle fine dei tempi nel Medioevo, a cura di O. Capitani - J. Miethke, Bologna 1990, ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] di "rinnovazione". Alla fine gli suggerì quel titolo limitò ad accogliere, il più delle volte senza citarne gli autori, solo quelli consoni alle sue pp. 101-104; G.G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da' letterati del Friuli, IV, Venezia ...
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vite2
vite2 s. f. [v. vite1, per il filetto che ricorda il viticcio (lat. mediev. vitis)]. – 1. a. Nella tecnica, spec. delle costruzioni, organo meccanico, generalmente di acciaio o di ottone, usato per unire due o più pezzi con un collegamento...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...