di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] per la chimica venne assegnato a D. Crowfoot Hodgkin, ancora per studi strutturali su importanti sostanze biochimiche, tra cui la vitamina B12 che contiene cobalto.
La c. b. ha cominciato ad affermarsi a livello mondiale con un'identità propria tra ...
Leggi Tutto
Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] I meccanismi di queste reazioni, così come numerosi complessi-modello del cobalto, che presentano proprietà collegate con quelle della vitamina B12, sono ora oggetto di attenti studi (v. Schrauzer, 1968; v. Abeles, 1971).
Ricerche in atto e problemi ...
Leggi Tutto
sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] riprodotte per sintesi. Classiche in questo campo sono le s. della vitamina A, del cortisone, della stricnina, della morfina, della penicillina G, della clorofilla, della vitamina B12. La s. di quest’ultima ha richiesto oltre 90 passaggi sintetici ...
Leggi Tutto
Molecole in cui è presente un radicale etilico −CH2−CH3. Etilacetato Estere etilico dell’acido acetico, C2H5COOCH3, contenuto in piccole quantità nell’aceto e nel vino. Industrialmente si prepara esterificando [...] presenta come un liquido instabile, trasparente, di odore gradevole, infiammabile, miscibile con acqua, intermedio nella sintesi della vitamina B1 e nella preparazione di profumi sintetici. È usato come larvicida e come solvente per nitrato e acetato ...
Leggi Tutto
ZINCO
Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, [...] caso del TF per gli estrogeni. Di grande interesse l'osservazione che tanto l'ormone tiroideo quanto l'acido retinoico (vitamina A) utilizzano il medesimo sistema per la trasmissione dei loro messaggi; l'unica differenza consiste nel fatto che per ...
Leggi Tutto
Fosforo
Anna Maria Paolucci
Il fosforo è un elemento chimico (simbolo P) scoperto, nel 1669, dall'alchimista tedesco H. Brand per distillazione del residuo dell'evaporazione dell'urina. Il nome, dal [...] . L'assorbimento avviene con diversi meccanismi, di cui almeno uno è stimolato dal calcitriolo, la forma attiva dell'ormone-vitamina D. Poiché il fosforo è contenuto in un numero molto grande di alimenti e la capacità renale di trattenere i ...
Leggi Tutto
Nuovi amminoacidi (o aminoacidi) si sono aggiunti alla serie di quelli precedentemente descritti. Tra essi la metionina o acido α-amino-γ-metil-tio-butirrico, la treonina o acido α-amino-β-ossi-butirrico, [...] . La decarbossilazione con formazione di amine è catalizzata dalle amminoacidi-decarbossilasi il cui coenzima è un derivato della vitamina B6.
Bibl.: C. Schmidt, The chemistry of the aminoacids and proteins, Baltimora 1938; M. Sahyun, Outline of the ...
Leggi Tutto
Glicide semplice, ovvero che non può essere decomposto per idrolisi. I m. non sostituiti hanno formula generale (CH2O)n (con n=3, 4, 5, ...); sono molto diffusi in natura sia allo stato libero che in combinazione [...] , ognuno dei quali svolge una funzione biologica specifica); tra questi, il più importante è certamente l’acido ascorbico (vitamina C).
Un altro gruppo di derivati dei m. è quello dei cosiddetti ammino-zuccheri i cui composti più rappresentativi ...
Leggi Tutto
QUATERNARÎ, COMPOSTI
Giovanni SCHIPPA
Composti di formula generale [RnM]+X- nella quale il catione è formato da un complesso coordinato da uno ione non metallico; R può essere o un idrogeno o un radicale [...] del sistema nervoso, ecc. (I gruppi ammonici q. hanno un importante ruolo in alcuni processi vitali: così la vitamina B1 [tiamina, aneurina] partecipa al metabolismo dei carboidrati, la colina è interessata alla trasmissione degli impulsi nervosi, e ...
Leggi Tutto
Il c. è stato isolato e riconosciuto come elemento nel 1780 da T. O. Bergman, ma è stato utilizzato come metallo solo a partire dalla prima guerra mondiale.
Nel 1910 il consumo annuo era di 300 t di ossido, [...] siccativo; nella nutrizione animale e in agricoltura per compensare la carenza in certe zone di c., oligo-elemento necessario per la sintesi della vitamina B12, in petrolchimica, come catalizzatore di reazioni (idrodesolforazione, ossosintesi, ecc.). ...
Leggi Tutto
vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche appartenenti ai bioregolatori, indispensabili...
vitaminico
vitamìnico agg. [der. di vitamina] (pl. m. -ci). – Della vitamina o delle vitamine, che riguarda la vitamina: complesso v. B; carenza v.; fabbisogno v. giornaliero.