Raggruppamento di atomi presente nelle molecole di numerosi composti che si conserva inalterato in molte trasformazioni (di doppio scambio, acido-base ecc.) non distruttive.
Cenni storici
Il termine r. [...] glutationeperossidasi trasformano l’H2O2 in H2O e O2. Inoltre, numerose molecole non enzimatiche, quali la vitamina E (α-tocoferolo), il glutatione, la vitamina C (acido ascorbico) e l’acido urico sono in grado di interagire aspecificamente con i r ...
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Biochimico danese (Copenaghen 1895 - ivi 1976), prof. al politecnico di Copenaghen (1941), all'univ. di Rochester (1942-45), poi, di nuovo, al politecnico di Copenaghen (1946-65). Nel 1943, assieme a E. [...] A. Doisy, gli fu assegnato il premio Nobel per la fisiologia o la medicina per gli studî sulla vitamina K, di cui ha descritto l'azione nel processo della coagulazione del sangue. Delle sue numerosissime pubblicazioni su svariati argomenti di ...
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omocisteina
Amminoacido solforato (detto più prop. acido γ-tio-α-amminobutirrico). Si forma, a partire dalla metionina, come prodotto intermedio nella sintesi della cisteina, nella quale si trasforma [...] essere riconvertito in metionina per aggiunta di un gruppo metilico, reazione enzimatica che richiede acido folico e vitamina B12. Difetti enzimatici e carenze nutrizionali possono causare un accumulo di omocisteina. Livelli plasmatici elevati di o ...
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Erba perenne (Nasturtium officinale; v. fig.) palustre-acquatica, della famiglia Brassicacee, comune nei fossi in tutto l’emisfero boreale. Ha foglie ovali, bislunghe e piccoli fiori bianchi a grappoli [...] corti; di sapore acre, ricca di vitamina C ed E; è adoperata per insalate.
C. inglese Erba annua (Lepidium sativum) detto anche c. d’orto, delle Brassicacee, alta fino a 1-2 m, con foglie inferiori oblunghe, incise o pennatosette, lunghe 5-10 cm, ...
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Nutrizione
Gianni Tomassi
(XXV, p. 85; App. IV, ii, p. 631; V, iii, p. 714)
L'alimentazione e la n. umana stanno acquistando sempre più importanza nella prevenzione di patologie di tipo cronico-degenerativo [...] grado di ridurre la severità del danno al muscolo cardiaco. In studi sull'uomo si è osservato che il pretrattamento con vitamina C può alleviare i danni da arresto cardiaco, a indicazione di una riduzione del danno a livello cellulare. Esiste anche ...
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Chimico tedesco (Greifswald 1887 - Bonn 1982), allievo di E. Fischer, prof. a Lipsia e a Bonn; autore di importanti ricerche di chimica organica, specie nel campo dei carboidrati (sintesi del melibiosio, [...] cellobiosio, genziobiosio, ecc.), delle vitamine (sintesi della vitamina C), enzimi, ecc. Presidente (1956) della Società chimica tedesca. ...
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Chimico biologo (Cosenza 1909 - Messina 1957); prof. univ. dal 1948, ha insegnato chimica biologica nell'univ. di Messina. Autore di numerosi contributi in varî campi; in particolare in biochimica vanno [...] ricordati i suoi lavori sulla forma combinata della vitamina C. ...
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folatemia
Concentrazione di folati nel sangue. La carenza di folati rappresenta un deficit vitaminico piuttosto frequente e di solito deriva da un’inadeguata introduzione o da un aumentato fabbisogno. [...] Il deficit di folati, assieme a quello della vitamina B12, rappresenta una condizione critica che induce un’alterata sintesi di DNA. ...
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Chimico (Vienna 1900 - Heidelberg 1967), allievo di R. Willstätter; prof. (dal 1926) a Zurigo, poi (1929) a Heidelberg. Presidente della Deutsche chemische Gesellschaft. Le numerose e fondamentali ricerche [...] siero di latte la lattoflavina che identificò con la vitamina B2, di cui eseguì anche la sintesi; isolò dal lievito la vitamina B6 e ne studiò la formula; sintetizzò la vitamina A; studiò la vitamina H chiarendo le relazioni fra essa e i solfammidici ...
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fosforemia
Contenuto in fosforo del sangue. Nell’organismo il fosforo è presente sia come frazione inorganica, costituita da orto- e pirofosfati, sia come frazione organica, costituita da acido fosforico [...] legato a proteine, glicidi, lipidi e nucleotidi. La vitamina D e il paratormone diminuiscono la f. e aumentano la fosfaturia. La f. risulta aumentata nell’insufficienza renale, nell’osteopatia nefrogena, nell’acromegalia. I valori della f. sono ...
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vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche appartenenti ai bioregolatori, indispensabili...
vitaminico
vitamìnico agg. [der. di vitamina] (pl. m. -ci). – Della vitamina o delle vitamine, che riguarda la vitamina: complesso v. B; carenza v.; fabbisogno v. giornaliero.