GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] ; v. genoma).
Albert Szent-Györgyi (premio Nobel per la scoperta della vitamina C) usava dire che il progresso della conoscenza umana è il risultato di scoperte ‟dionisiache" e di progressi ‟apollinei", ovvero di scoperte dell'imprevedibile - che ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] un settore della chimica di grande popolarità, anche per le ricadute in campo biologico, e Lehn riceverà il premio Nobel 1987 per la chimica.
Sintesi totale della vitamina B12. Il gruppo di ricerca di Robert B. Woodward della Harvard University ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] dimostra il seguente teorema: dato un irrazionale algebrico α e detta β la sua misura di irrazionalità, definita come e il suo rivestimento proteico. Dimostrano così che entrambi sono necessari per l'infezione.
Determinata la struttura della vitamina ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] popolazione mondiale vive in aree urbane.
Il Golden rice. Il genetista Ingo Potrykus e i suoi collaboratori producono un riso geneticamente modificato per produrre la vitamina A, allo scopo di supplire a eventuali deficit alimentari in molte aree del ...
Leggi Tutto
Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] fotosensibili presenti nell'occhio umano sono formate da una proteina, l'opsina, e da un pigmento sensibile alla luce, il retinene, che è un derivato della vitamina A. Gli eventi che portano all'attivazione di un fotorecettore sono stati studiati ...
Leggi Tutto
Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] ha uno spettro di assorbimento con massimo a circa 500 nm.
Uno dei primi eventi causati dalla luce è una isomerizzazione che porta l'aldeide della vitamina A, il retinale, dalla forma cis a quella trans. Si postula che questo sia l'evento critico che ...
Leggi Tutto
Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] processo collaterale, e pertanto concorre alla produzione neuronale di energia. La piridossina (vitamina B6) entra sarebbe più o meno predisposto alla convulsione, nello stesso modo in cui è più o meno alto o più o meno intelligente). In tal modo ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] (sinlurmâ), affezione attribuibile a una carenza di vitamina A, possibile conseguenza della prevalenza, nella dieta in toni caldi, in un caso goethite, in un altro wolframite) e il porpora (un caso, con presenza di ematite). Per quanto riguarda il ...
Leggi Tutto
Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] sangue del cordone sono: il II, il VII, il IX, il X, l'XI, il XII, il XIII e il fibrinogeno. Se non viene utilizzata la vitamina K a scopo profilattico, la maggior parte di questi fattori della coagulazione diminuisce ancora nei primi giorni dopo la ...
Leggi Tutto
Epidemiologia: morbilità e mortalità
Simona Giampaoli
Giuseppe Traversa
L'epidemiologia è una disciplina collocata nell'ambito della medicina e della sanità pubblica. I suoi contributi principali consistono [...] il tiocianato, le prove da sforzo, la vitamina C nel siero. Devono, inoltre, essere stabiliti i criteri diagnostici per definire la presenza di un evento (o malattia). Questi devono essere standardizzati e in grado di limitare l'influenza soggettiva ...
Leggi Tutto
e, E
〈é〉 s. f. o m. (radd. sint.). – Quinta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dalla lettera E dell’alfabeto greco, che a sua volta, con modificazioni formali e funzionali, risale a un prototipo usato dai Fenici propriamente...
vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche appartenenti ai bioregolatori, indispensabili...