GENITALE, APPARATO (XVI, p. 534)
Giacomo SANTORI
Patologia. - Genitali maschili. - Con maggiore frequenza si è richiamata l'attenzione negli ultimi anni sui processi infiammatorî cosiddetti aspecifici [...] penicillina, che hanno totalmente rivoluzionato la cura della gonorrea (v. in questa App.), è da rammentare qui la terapia con dosi urto di vitamina D2 nelle varie forme di tubercolosi genitale, che sono ormai passate decisamente dal dominio della ...
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Per quanto la morfina ed alcuni suoi derivati siano senza dubbio i migliori analgesici a disposizione del medico per la lotta contro il dolore, tuttavia si è sempre cercato di bandirli dalla terapia per [...] Questo spiega il perché negli ultimi anni siano stati studiati e introdotti in pratica nuovi farmaci analgesici.
Sotto il nome di periferico (nevriti). Ciò non meraviglia, essendo tale vitamina descritta come neuro-trofica. Anche i glicerofosfati ad ...
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RAYNAUD, Maurice (XXVIII, p. 881)
Loredano DALLA TORRE
Dal morbo di R., affezione ad eziopatogenesi non ancora chiarita, si distingue oggi il cosiddetto "fenomeno di R. secondario", provocato da cause [...] primitivo) quanto nel fenomeno di R. secondario il quadro clinico è dominato da ricorrenti crisi vasospastiche - di regola a carico primaria, che è la più comune, sono indicati gli ormoni sessuali, i ricostituenti, i sedativi, la vitamina D; nei ...
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Notevoli progressi sono stati compiuti tanto nel campo delle conoscenze teoriche sull'emostasi quanto in quello delle applicazioni pratiche. I progressi teorici riguardano soprattutto la coagulazione spontanea [...] emostasi naturale nella sua fase ematogena: così la vitamina K viene usata correntemente con successo nel trattamento plasmatica: p. es. alcuni estratti vegetali, la cellulosa ossidata e, recentissima, la spugna di gelatina.
Va ricordata poi la ...
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SZENT GYÖRGYI, Albert
Medico, nato il 15 settembre 1893 a Budapest. Dopo avere prestato servizio nella guerra mondiale come ufficiale medico, si dedicò alla biochimica; dal 1930 dirige l'istituto di [...] 1937 ha avuto il premio Nobel per i suoi studî sulla biochimica delle ossidazioni e sulla vitamina C.
Ha estratto dai tessuti della ghiandola surrenale e da varî prodotti di origine vegetale una sostanza cristallina con energiche proprietà riducenti ...
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Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] si era scoperto chiarendo le modalità di trasmissione di questa malattia. Del resto ciò è esattamente quello che era accaduto per le vitamine, a cui per decenni è stato assegnato il nome riferendosi alle malattie che insorgevano in seguito alla loro ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] di complicazioni chirurgiche. Abbiamo però esperienza di allungamenti degli arti in pazienti affetti da rachitismo vitamina D-resistente: in questi casi è possibile ottenere buoni risultati sia di correzione assiale sia di allungamento delle tibie ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] di lesioni frontali a sinistra se la serie di oggetti ha carattere verbale e nel caso di lesioni frontali a destra se la serie di oggetti ha collaterale, e pertanto concorre alla produzione neuronale di energia. La piridossina (vitamina B6) entra ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] almeno due tipi di anticorpi contro il principio intrinseco (v. Jeffries, 1971): uno detto bloccante e diretto contro il recettore della vitamina B12, l'altro diretto contro quella frazione del principio intrinseco che si lega ai microvilli dell ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] vitamina A (retina), è probabile che esse intervengano nella sintesi o nell'immagazzinamento di carboidrati e On the function of torulin. An ‛in vitro' effect of antineuritic vitamin concentrates, in ‟The biochemical journal", 1931, XXV, pp. 2150-2161 ...
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e, E
〈é〉 s. f. o m. (radd. sint.). – Quinta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dalla lettera E dell’alfabeto greco, che a sua volta, con modificazioni formali e funzionali, risale a un prototipo usato dai Fenici propriamente...
vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche appartenenti ai bioregolatori, indispensabili...