Allattamento
Marcello Giovannini e Emilia De Rosa
L'allattamento, cioè l'alimentazione dei neonati per mezzo del latte, si distingue in 'naturale', in cui il neonato succhia il latte direttamente dal [...] centrale attraverso la formazione di esteri del colesterolo. Le reciproche relazioni di zuccheri, minerali, oligoelementi evitamine riguardo all'assorbimento sono già state ricordate; il migliore assorbimento dei grassi diminuisce la precipitazione ...
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Sole
Pietro Santoianni
La vita sul nostro pianeta dipende dalla luce solare: l'esistenza di forme viventi è condizionata da una fonte di energia sufficiente ad alimentare le complesse modificazioni [...] biologico) e inducono a livello cutaneo la sintesi di vitamina D, indispensabile per la fissazione del calcio; è stato da UVB si manifesta dopo un periodo di latenza di 6-8 ore e raggiunge l'acme dopo circa 12-24 ore dall'irradiazione. Dosi elevate ...
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Digestione
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
La digestione (termine che deriva dal latino digerere, alla lettera "distribuire") è un insieme coordinato di processi fisici e chimici attraverso i quali [...] , così, aminoacidi liberi assorbibili.
c) Lipidi. La digestione dei lipidi (trigliceridi, colesterolo e fosfolipidi) e quella delle vitamine liposolubili si svolge essenzialmente nell'intestino tenue, grazie all'intervento coordinato degli enzimi ...
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Ferro
Anna Maria Paolucci
Il ferro, elemento chimico metallico (simbolo Fe) diffuso in natura sotto forma di composti minerali, dal punto di vista biologico appartiene alla categoria dei microelementi, [...] cloridrico del succo gastrico, ma può essere ulteriormente facilitata da sostanze riducenti, come l'acido ascorbico (vitamina C) e altri acidi organici presenti negli alimenti. Un altro meccanismo di facilitazione si riscontra nel latte umano, dove ...
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Alimentazione del bambino, o del nato di un animale, per mezzo del latte.
Medicina
L’a. del bambino si distingue in naturale, in cui il neonato succhia il latte direttamente dal seno della madre; artificiale, [...] meglio utilizzabili o ne favoriscono un maggiore assorbimento. Infine, le vitamine idrosolubili e liposolubili sono presenti in concentrazioni adeguate (con l’eventuale eccezione della vitamina D). Il latte materno si definisce, a seconda dei tre ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] alla aumentata frequenza delle infezioni genitali da Chlamydia trachomatis); e, infine, la profilassi della malattia emorragica, che è attuata mediante la somministrazione intramuscolare di vitamina K₁ di sintesi. La maggior parte delle modificazioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] adrenalina concorrono a mantenere costante il tasso di glucosio e che le paratiroidi contribuiscono, con i derivati ormonali della vitamina D, a regolare la concentrazione di calcio e di fosforo nel sangue. Se riconoscere gli effetti di questi ormoni ...
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e, E
〈é〉 s. f. o m. (radd. sint.). – Quinta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dalla lettera E dell’alfabeto greco, che a sua volta, con modificazioni formali e funzionali, risale a un prototipo usato dai Fenici propriamente...
vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche appartenenti ai bioregolatori, indispensabili...