DE CARO, Luigi
Gianguido Rindi
Nacque a Parigi il 19 marzo 1901 da Samuele, pittore, e da Nunziata Capillo. Si laureò in medicina e chirurgia all'università di Napoli nel 1924. Nominato aiuto alla cattedra [...] chimico-fisiche delle proteine muscolari, egli condusse, con i suoi collaboratori, approfonditi studi sulla vitamina C (acido ascorbico) e soprattutto sulla vitamina B1 (tiamina). Nel 1933-34 dimostrò che nella cavia l'andamento dell'avitaminosi C ...
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Miele
Gianni Tomassi
Il miele è una sostanza zuccherina, di consistenza viscosa e di colore biondo, ottenuta dal nettare dei fiori elaborato dalle api e immagazzinato nelle celle del favo. È stato [...] (0,1-0,2%), tra i quali prevale il potassio, e di vitamine idrosolubili, che sembra provengano dal polline (vitamine del gruppo B, vitamina C). Alcuni acidi inorganici e organici conferiscono al prodotto una reazione acida (pH 4); tra questi ...
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Gobba
Giancarlo Urbinati
Con il termine gobba vengono indicate, nel linguaggio comune, alcune deformità che interessano soprattutto la colonna vertebrale. Più estensivamente, la parola è usata per denotare [...] , vale a dire rammollimento osseo per alterazione del ricambio del calcio e del fosforo conseguente ad apporto o utilizzazione insufficienti della vitamina D. Tipica del rachitismo è la cifosi ad arco; molto frequenti sono pure le cifoscoliosi ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
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Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] nel 1938 C. A. Elvehjem poté dimostrare che la pellagra è una malattia carenziale dipendente dalla mancanza nella dieta di un fattore vitaminico, l'acido nicotinico poi chiamato vitamina PP ("pellagrapreventing factor"), dando così avvio a una serie ...
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fumonisina
Roberto Defez
Tossicità delle fumonisine
Nel corso degli anni si è dimostrato che le principali fumonisine (FB1, FB2 e FB3) sono la causa della leucoencefalomalacia equina, dell’edema polmonare [...] di sfingolipidi ma anche della funzionalità dei trasportatori di membrana del folato (o vitamina B9). Quest’ultimo, gioca un ruolo centrale nel corretto sviluppo e nella chiusura del tubo neurale, che avviene entro le primissime settimane di ...
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neurofarmacologia
Maria Grazia Di Pasquale
Le interazioni tra farmaci
Se somministrate in associazione, le sostanze farmacologicamente attive sul sistema nervoso centrale possono dare luogo a interazioni [...] ’induzione enzimatica dell’acido folico nei confronti degli anticonvulsivanti. L’acido folico è una vitamina che viene spesso somministrata per compensare la carenza di folati indotta dagli anticonvulsivanti stessi; sono state descritte riduzioni dal ...
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trombofilia
Antonio Chistolini / Roberto Foà
I rischi della trombofilia
Le manifestazioni cliniche dei pazienti affetti da trombofilia sono rappresentate dall’insorgenza di complicanze tromboemboliche [...] con aumento dei livelli di omocisteina vanno considerati come pazienti con un aumentato rischio trombotico: al fine di ridurre l’iperomocisteinemia si utilizzano terapie a base di vitamina B12, B6 e di acido folico.
Antonio Chistolini
Roberto Foà ...
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sanità
Giorgio Bignami
Come tutelare la salute
Compito dello Stato e di chi lo governa è anche quello di assicurare le strutture e le informazioni che servono a migliorare lo stato di salute di una [...] prevenire lo scorbuto, malattia dovuta alla carenza di vitamina C (contenuta nei vegetali freschi). Le misure le malattie della tiroide. Più di recente, per prevenire tumori e altre malattie hanno acquistato un peso sempre maggiore varie forme di ...
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fototerapia
fototerapìa s. f. – Impiego terapeutico della luce artificiale; a questo scopo vengono utilizzate le radiazioni infrarosse (IR), in grado di sviluppare prevalentemente energia calorica, e [...] principalmente legata alla trasformazione del 7-deidro-colesterolo, o provitamina D, in vitamina D e alla riduzione del tasso glicemico per incremento dei processi ossidativi. Da tali effetti biologici derivano le applicazioni della f. ultravioletta ...
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adattamento genetico
Processo di modificazione che investe gli organismi di una specie a causa della loro interazione con l’ambiente che li circonda. Esso può essere di due tipi: fisiologico o genetico. [...] normale accrescimento delle ossa, tanto che la sua deficienza provoca il rachitismo. La produzione di vitamina D avviene negli strati profondi del derma e necessita dell’azione dei raggi solari; a latitudini elevate la quantità di raggi ultravioletti ...
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e, E
〈é〉 s. f. o m. (radd. sint.). – Quinta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dalla lettera E dell’alfabeto greco, che a sua volta, con modificazioni formali e funzionali, risale a un prototipo usato dai Fenici propriamente...
vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche appartenenti ai bioregolatori, indispensabili...