Fisioterapia
Pier Paolo Mariani
S'intende per fisioterapia, o terapia fisica, l'utilizzazione a scopo terapeutico degli effetti biologici di agenti fisici di varia natura e di pratiche, quali i massaggi, [...] di ottenere l'abbassamento della temperatura cutanea di 1 °C; applicazioni per tempi più brevi o più lunghi causano invece trasformazione del 7-deidro-colesterolo, o provitamina D, in vitamina D e alla riduzione del tasso glicemico per incremento ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] può essere attraversata anche da polveri e solidi finemente divisi.
c) Via cutanea e mucosa. Le sostanze tossiche solubili nei nei confronti delle colinesterasi inibite dagli organofosforici, la vitamina K, per ricostruire la protrombina, bloccata da ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] con certezza in luce soltanto il rapporto con l'alimentazione maidica (soltanto nel 1938 C.A. Elvehjem avrebbe potuto dimostrarne l'origine nella carenza nella dieta della vitamina PP, presente nel mais in forma non assorbibile). Il G. fu un convinto ...
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BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] , reumatismoe problemi affini (ibid. 1951, in collaborazione con C. Cavallero e G. Sala), premiata in pubblico concorso ) e da sostanze labilizzanti gli enzimi lisosomiali, quali la vitamina A, e, secondo tecnica propria, da estratti di cartilagine ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] e nat., s. 6, XXVII (1938), pp. 376-379; Vitamina B1 e processi costruttivi, ibid., XXIX (1939), pp. 517-521 174 (in coll. con A. Amici, B. M. Dolcini e C. Dolcini); Ulteriori osservazioni sui rapporti tra gliconeogenesi ed acido pantotenico, ibid., ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] Rossi e proseguendola poi sotto le successive direzioni di C. Riquier e C. Berlucchi. Presso l'ospedale S. Matteo di sperimentale e sulla loro regressione di fronte all'apporto di vitamina B1, in Bollettino della Società medico chirurgica di Pavia, ...
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BABUDIERI, Brenno
Beniamino Cacciapuoti
Nacque a Trieste il 15 maggio 1907 da Antonio Babuder, direttore didattico della amministrazione austro-ungarica, e da Mary Gangadi, insegnante di origine greca.
Conseguita [...] Zardi; Studies on the Metabolism of Leptospirae Vitamin B12 as a Growth Factor, in Zeitschrift für Vitamin, Hormon und Fermentforschung, IV [1961], pp. 154-159, con A. D'Amore e C. Moscovici; Ricerche sperimentali su di un vaccino antidermotifico in ...
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DE TONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] affezioni che doveva poi costituire il capitolo dei rachitismi vitamina D-resistenti, sulla cui sistemazione il D. sarebbe voll., Torino 1965 (in collaborazione con il figlio Ettore e con C. Zunin).
Oltre ai risultati dei suoi studi e ricerche nei ...
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Gobba
Giancarlo Urbinati
Con il termine gobba vengono indicate, nel linguaggio comune, alcune deformità che interessano soprattutto la colonna vertebrale. Più estensivamente, la parola è usata per denotare [...] e del fosforo conseguente ad apporto o utilizzazione insufficienti della vitamina D. Tipica del rachitismo è la cifosi ad arco; da spondiloartrosi deformante e da spondilite anchilopoietica.
c) Processi infettivi. In passato, diffusione piuttosto ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
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Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] mancanza nella dieta di un fattore vitaminico, l'acido nicotinico poi chiamato vitamina PP ("pellagrapreventing factor"), dando granturco la causa della pellagra, e soprattutto quella di C. Lombroso, che ne attribuiva l'origine a sostanze tossiche ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche appartenenti ai bioregolatori, indispensabili...