La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] lo studio della funzione degli ormoni, la scoperta delle vitamine e l'isolamento dell'insulina nel 1921, spinsero sempre nacque a Harvard a contatto con l'ematologo americano William B. Castle, dal quale apprese che soltanto nel sangue venoso ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] volta il premio l'uno con C.H. Best e l'altro con J.B. Collip, che li avevano affiancati nelle loro ricerche. Anche in questo caso, in molte altre scoperte moderne, soprattutto nel campo delle vitamine, dei vaccini e degli ormoni.
Chiarendo le cause ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] permette al corpo di formare maggiori quantità di vitamina D, che contribuisce a prevenire il rachitismo. 1338.
Tate, Goldstein 2004: Tate, Sarah K. - Goldstein, David B., Will tomorrow's medicines work for everyone?, "Nature genetics", 36, 2004 ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] individui, che possono essere diversi rispetto ai gruppi sanguigni A, B, AB e 0. In base alle frequenze relative di questi gruppi e, nello stesso tempo, impedisce un'eccessiva sintesi di vitamina D, che serve a utilizzare il calcio della dieta per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] e sfociare spesso nella demenza e nel suicidio. La pellagra è determinata dalla carenza di niacina, una vitamina del complesso B oggi nota tautologicamente anche come PP (pellagra preventing). Dalla metà del XVIII sec. questa condizione era stata ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] nazca del Perù, risalente a circa 1800 anni fa.
b) Malattie infettive
Nell'antichità causa frequente di infezioni ossee erano e in quello industriale. Lo scorbuto (deficienza di vitamina C) è stato individuato con maggiore frequenza nei climi ...
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adattamento genetico
Processo di modificazione che investe gli organismi di una specie a causa della loro interazione con l’ambiente che li circonda. Esso può essere di due tipi: fisiologico o genetico. [...] per la sintesi dell’emoglobina, legata all’endemia malarica;
(b) l’aumento di frequenza dell’attivazione in età adulta del la sua deficienza provoca il rachitismo. La produzione di vitamina D avviene negli strati profondi del derma e necessita dell ...
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b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...
vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche appartenenti ai bioregolatori, indispensabili...