La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] B12. Dorothy Crowfoot Hodgkin, della University of Oxford, determina mediante la cristallografia a raggi X la struttura della vitamina B12, grazie anche all'utilizzazione pionieristica di elaboratori elettronici per analizzare i dati diffrattometrici ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] una bacinella per l'evaporazione di Wedgewood oppure in un bagno a sabbia a una temperatura superiore ai 212 °F. La cera e B. Woodward (1917-1979) sviluppò la sintesi della vitamina B12 utilizzò la cromatografia per separare i composti intermedi e ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] nicotinico (importante intermedio per prodotti farmaceutici e di chimica fine) e di nicotinammide (vitamina PP o B₃), ha sviluppato recentemente a livello industriale una biotrasformazione della 3-cianopiridina in nicotinammide che si è rivelata ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] dell'acido piruvico ad acido ossalacetico (23), con produzione contemporanea di una mole di ADP. A questa reazione partecipa una vitamina, la biotina (25), che diviene carbossibiotina (26). Durante la carbossilazione
l'ATP è idrolizzato ad ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] della bile e gli usi dell'ossigeno in medicina; insieme a Vauquelin analizzò un gran numero di sostanze naturali, tra cui la chimica è stata chiarita soltanto nel XX secolo.
Le vitamine costituiscono un altro gruppo di sostanze necessarie, in ...
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Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] composti e arrivare così alle prime sintesi totali.
Nella prima metà del Novecento, la chimica delle sostanze naturali (insieme a quella delle vitamine) ha conosciuto una notevole fioritura di premi Nobel: da Paul Karrer e Walter N. Haworth nel 1937 ...
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Metabolismo
Domenico Andreani
Nicola Locuratolo
Il metabolismo (dal greco μεταβολή, «mutazione») può essere definito come il complesso di processi biochimici che assicurano le attività vitali dell’organismo [...] 25-(OH)2-D (originariamente indicata come una vitamina liposolubile, attualmente considerata un ormone steroideo). Con un regime dietetico normale è assorbito il 30% di calcio; con una dieta a basso contenuto di questo elemento l’assorbimento può ...
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Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] loro complessità varia ampiamente dall'etilene (C2H4) alla vitamina B12 (C6H88N14O14PCo); tuttavia oggi, per un gran è quello costituito dall'ormone giovanile degli Insetti che fino a poco tempo fa si riteneva derivasse da una doppia metilazione ...
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Ferro
Anna Maria Paolucci
Il ferro, elemento chimico metallico (simbolo Fe) diffuso in natura sotto forma di composti minerali, dal punto di vista biologico appartiene alla categoria dei microelementi, [...] da sostanze riducenti, come l'acido ascorbico (vitamina C) e altri acidi organici presenti negli alimenti anni il contenuto è del 50% e il valore massimo si raggiunge a 20-30 anni. Grande attenzione dovrebbe dunque essere rivolta alla prevenzione da ...
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Fosforo
Anna Maria Paolucci
Il fosforo è un elemento chimico (simbolo P) scoperto, nel 1669, dall'alchimista tedesco H. Brand per distillazione del residuo dell'evaporazione dell'urina. Il nome, dal [...] rimanente nel sangue e in altri tessuti. Oltre a svolgere una funzione strutturale nelle ossa, il fosforo a ortofosfato. L'assorbimento avviene con diversi meccanismi, di cui almeno uno è stimolato dal calcitriolo, la forma attiva dell'ormone-vitamina ...
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vitamina
s. f. [dall’ingl. vitamine (poi vitamin), comp. del lat. vita «vita» e di amine «amina», propr. «amina di vita; amina vitale»]. – Nome generico di un gruppo eterogeneo di sostanze organiche appartenenti ai bioregolatori, indispensabili...
a1
a1, A s. f. o m. – Prima lettera dell’alfabeto latino e di quasi tutti gli altri alfabeti, derivata, come la maggior parte delle altre lettere, dall’alfabeto fenicio, attraverso quello greco; il suo nome greco alfa non è che l’adattamento...