DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] sensualità di Giulio Romano nel palazzo del Te. Senza nulla perdere della sua vena caustica e dissacrante, "il vitalismo quasi diabolico dei nudi aggrovigliati e compressi negli affreschi della villa Thiene a Quinto Vicentino vive ancora, appena un ...
Leggi Tutto
Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] borghese che oscilla fra l'orgasmo e la morte, dell'innamoramento come incontenibile istintualità, della sensualità come solo vitalismo.In chiave di contraddizione va visto il successivo Vaghe stelle dell'Orsa che appartiene in modo già più esplicito ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] G. Sorel); dall'altro di costruire ex novo l'immagine pubblica di Mussolini. In quest'immagine forza, energia e vitalismo si sommavano a una sorta di appeal anche erotico, rappresentandolo autorevole ma anche moderno e spregiudicato, quasi un eroe da ...
Leggi Tutto
COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] , ma edito da Mondadori nel 1942, costituì la prima occasione di un aggiornamento di poetica.
Al febbrile vitalismo, comunque aleggiante nelle opere precedenti, si sostituiva gradatamente il sentimento crepuscolare di un declino dell'esistenza. La ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] generale del corporeo ‘concreto’, ridotto a ‘elementi’ semplici, e accennava una riflessione su vitalità e materia, influenzata dal naturalismo e vitalismo di tardo Cinquecento. L’impianto metafisico appare distante dalle indagini di altri botanici ...
Leggi Tutto
PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] ’Ossat, L’autore del più bel cortile di Roma barocca, in Strenna dei romanisti, XIX (1958), pp. 45-47; G. Weise, Vitalismo, animismo e panpsichismo e la decorazione nel Cinquecento e nel Seicento, in Critica d’arte, VI (1959), pp. 375-398; H. Hibbard ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] (6°-5° secolo a.C.) l'anima viene connessa alla natura e al suo Principio. Così, per Talete l'acqua è il principio vitale (la 'natura' e l'origine 'divina') di tutte le cose. L'aria di Anassimene è insieme il principio cosmico e il costitutivo dell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] ispirato a Spengler e a Heidegger indossò i panni del marxismo sposandosi con l’eredità di Nietzsche, del vitalismo e dell’avanguardismo del primo Novecento. La ridiscesa sul piano arcaico dell’esperienza magica, l’esaltazione del primitivismo ...
Leggi Tutto
GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] cui esprime, in una formula, il suo senso della vita: "orrenda cosa che mi piace tanto". E, in questa raccolta, vitalismo, disponibilità del suo "cuore" ad aprirsi sempre e di nuovo allo spettacolo della vita hanno un ritorno di fiamma, un'istintiva ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] che non trascende l'osservazione e la ragione, cioè che esiste una forza speciale che opera con legge definita: forza vitale, legge vitale" (ibid., p. 19). La natura di questa forza viene in più luoghi definita dal D. inconoscibile sulla base di una ...
Leggi Tutto
vitalismo
s. m. [dal fr. vitalisme, der. di vital «vitale»]. – 1. Con sign. generico, manifestazione di vitalità, esuberanza, anche non necessariamente rivolta a un fine determinato. In partic., denominazione di correnti artistico-letterarie...
vitale
agg. [dal lat. vitalis, der. di vita «vita»]. – 1. a. Di vita, proprio della vita: fenomeni, elementi v.; forza v., spirito v., forma v. (e sostantivato al masch., il vitale, nella filosofia di B. Croce; v. anche vitalità); funzioni...