DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] di Isabella d'Este, lavorò i manici di due grandi cassoni dipinti da Ercole de' Roberti (Venturi, 1888). Anche al di fuori della . 42 ss.; A. Raule, La chiesa dei ss. Vitale e Agricola in Bologna, Bologna 1962, pp. 146 s.; L. Armstrong, Two notes ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] su tutti, aveva fatto precedere, nel 1791, da un viaggio di nove mesi per studio a Parma, Bologna, Firenze e Roma.
Un periodo di riposo , egli ci dà la misura della pittura neoclassica non secondo la dottrina, ma secondo la sua vitale essenza, come ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] III (dopo il 1088) e negli edifici da essa derivati, Saint-Etienne a Nevers ( sec. 5°) e forse anche costruzioni come S. Vitale a Ravenna (dopo il 526), nonché battisteri come 13°) e S. Petronio (dal 1390) a Bologna, S. Antonio (sec. 13°) a Padova, il ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] Lanfranco si conoscevano "da circa quatordeci anni" e il F. abitava ancora presso lo zio Vitale, nella parrocchia dei 21; Mostra del ritratto storico napoletano (catal.), a cura di F. Bologna, Napoli 1954, pp. 25 ss.; A. Nava Cellini, Aggiunte alla ...
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MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] Maggiore a Roma e di S. Vitale a Ravenna, relativamente agli episodi che corna, la cui origine è stata rintracciata da Mellinkoff (1970) in Inghilterra, dove compare per IX, 1967, coll. 629-649; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266 ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] cura di M. Vitale, del gruppo dei poeti giocosi, apparsa a Torino anch'essa nel 1956, da una parte riconfermava Galatina 1945-1946; B. Maier, La personalità e la poesia di C. A., Bologna 1947; F. Figurelli, La musa bizzarra di C. A., Napoli 1950; M. ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] M. Stanzione, di F. Vitale e di C. e F. Di tale attività resta menzione in una delle Poesie dedicate da Giovanni Canale al cardinale V. M. Orsini, in per le prov. napol., XXXVIII (1913), p. 63; F. Bologna, F. Solimena, Napoli 1958, pp. 24 s., 38 n. ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] (l'edificio fu distrutto nel 1929-30 e da allora il dipinto è conservato presso l'oratorio di idee marattesche e un vitale raccordo tra le decorazioni romane di lettere sulla pittura, scultura ed architettura, Bologna 1844, pp. 90 s.; C. Waagen ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] , il futurismo - eppure seppe trarre da essi la linfa vitale per infondere uno spirito di modernità nelle 12 ott. 1956; un saggio sulla pittura moderna in AZ Panorama, VII, Bologna 1960, p. 626. Si vedano inoltre i necrologi di E. Lavagnino, in ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] Duomo), dove venne pure arrestato, a Bologna al teatro del Corso: con Carrà, ag. 1916 morì in seguito a una caduta da cavallo.
Nel dicembre 1916-gennaio 1917, a Milano oggetto, ci faccia partecipi dell'energia vitale che muove il mondo e ne ...
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glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...
loc. s.le m. Nella ricerca medica e scientifica, stato di torpore indotto nell’essere umano attraverso l’abbassamento artificiale della temperatura corporea. ♦ [Marco] Durante conduce queste ricerche con il gruppo di Matteo Cerri, dell'università...