Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] tiburio delle chiese cisterciensi. Le torri scalarie di San Vitale di Ravenna sono del sec. VI come quella della tronco del campanile di S. Pietro (sec. XII) a Bologna.
Pure derivando da quelli lombardi, i campanili pisani e lucchesi, causa anche l' ...
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Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienze sociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] (fare ciò che si vuole).
Da queste prime battute risulta che il p parte più debole nel rapporto) ha vitale necessità delle risorse controllate dal primo Power and society, New Haven 1950 (trad. it. Bologna 1997).
C. Wright Mills, The power elite, New ...
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ORZO (dal lat. hordeum; fr. orge; sp. cebada; ted. Gerste; ingl. barley)
Francesco Todaro
L'orzo, al pari del grano, è un cereale coltivato da tempi preistorici; da esso principalmente hanno tratto farina [...] l'Istituto sperimentale di cerealicoltura di Bologna.
Da piccole partite di orzo da birra del commercio, molto impure, involucro; anche in questi ultimi l'embrione può non essere più vitale; e, al pari dei granelli rotti, essi sono esposti all' ...
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. Il vocabolo ebraico 'ādhām è originariamente nome comune che designa in genere la razza umana, o in particolare un suo individuo (latino homo); eccezionalmente, l'uomo in contrapposto alla donna (latino [...] anima" nel senso di "principio vitale") e πνεῦμα ("spirito"). Il angeli di prostrarsi ad Adamo, cosa ch'essi fecero eccetto Iblīs, punito quindi da Dio (II, 32; VII, 10-17; XVII, 63-67; XVIII porte del S. Petronio di Bologna; i riquadri pittorici di ...
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QABBĀLĀH (Cabala [pr. cabàla] o Cabbala)
Elia S. Artom
H Parola ebraica che significa propriamente "ricezione", e che si applica in genere a indicare il ricevimento che una generazione fa della tradizione [...] (o hasidismo, dall'ebr. ḥāsīd "pio") è da ricordare il Sēfer ḥăsīdīm (Libro dei pii), raccolta messa a noi in due redazioni (edizioni Bologna 1538 e Berlino 1891).
Nell'Europa ha tre gradi: nefesh (forza vitale, anima vegetativa e animale); rūaḥ ...
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Antichità. - Un ramo sottile, curvato e ripiegato su sé stesso, dovette già in età preistorica suggerire con la semplicità dell'operazione, la leggerezza della materia, la grazia della forma, il primo [...] così il ritratto di Giustiniano nel musaico di S. Vitale, a Ravenna, della prima metà del sec. VI dimensioni maggiori e collegate fra di loro da una specie di cresta; lo stile, la corona fu solennemente portata a Bologna.
Dopo la metà del sec. XVI ...
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Origini ed evoluzione negli Stati Uniti
Il trust è un antico istituto giuridico della common law inglese, che consente di attribuire fiduciariamente ad altri l'esercizio dei propri diritti. A esso pensarono [...] - erano un alimento vitale della democrazia americana. Dall avevano sottolineato (con parole non diverse da quelle del senatore Sherman) che la concorrenza A. Patroni Griffi et al., 2 voll., Bologna 1993.
Sulle autorità indipendenti: A. Predieri, ...
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. S'intende per "ambiente biologico" il complesso delle condizioni esteriori nelle quali si svolge la vita degli organismi. Tali condizioni comprendono in primo luogo fattori d'ordine fisico: temperatura, [...] più importante.
5. Alobio. - L'ambiente vitale dell'alobio differisce da quello del limnobio soprattutto per la presenza dei C. Emery e A. Ghigi, Compendio di zoologia, 4ª ed., Bologna 1927; G. Colosi, Il popolamento delle terre emerse e i fattori ...
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OROGENESI (dal gr. ὄρος "monte" e γένεσις "origine"
Michele Gortani
È termine usato nel linguaggio geologico per designare soprattutto il sorgere delle grandi catene montuose a pieghe, in seguito a [...] magmatiche non si è riusciti a costruire una teoria orogenica vitale o che abbia almeno una qualche fortuna, soprattutto per Giornale di geologia, Bologna 1928 (questi lavori, e soprattutto l'ultimo, sono corredati da ricchissima bibliografia fino al ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] "consacrazione battesimale" perché "si arricchisca la vitalità della Chiesa" e sia più feconda la cui Dio si manifesta nella serie di eventi da lui compiuti per attuare la salvezza. La Concilio Vaticano II, 10ª ed. Bologna 1979 segg.; F. Romita, Normae ...
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glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...
loc. s.le m. Nella ricerca medica e scientifica, stato di torpore indotto nell’essere umano attraverso l’abbassamento artificiale della temperatura corporea. ♦ [Marco] Durante conduce queste ricerche con il gruppo di Matteo Cerri, dell'università...