Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] o il lavoratore desiderato derivano anche da ciò, e non soltanto dalla disoccupazione in trasformazione. Italia-Europa, a cura di P. Ceri, Bologna 1988.
S. Zuboff, In the age of the smart garantirsi un proprio spazio vitale nelle maglie della società ...
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ROMA (XXIX, p. 589; App. I, p. 971)
Roberto ALMAGIA
Enzo PISCITELLI
Lazzaro DESSY
Pietro ROMANELLI
Giuseppe LUGLI
Salvatore AURIGEMMA
Carlo CECCHELLI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Sviluppo topografico [...] a. C. la valle del Foro, almeno da questa parte, dovette essere già abitata. Se il V secolo; nella basilica di S. Vitale, i lavori del 1938-39 liberarono in Roma dalle origini al sec. VIII, Bologna 1938; M. Pallottino, Arte figurativa e ornamentale ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] dei processi vitali. L'''informazione'' della cellula vivente è contenuta nell'acido nucleico, e viaggia da un acido biology of the gene, New York 1965, 19702, 19763 (trad. it., Bologna 1967, 19722); R. Jungk, Die Grosse Maschine. Auf dem Weg in eine ...
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A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso il concetto di c. tende a trasformarsi da nozione storicofilosofica (o pedagogica) in un concetto scientifico che trova una precisa definizione in campo [...] c. percorrono un loro ciclo vitale predeterminato e vengono a morte allorché e che è stata in seguito criticamente rielaborata da A. J. Toynbee in A study of 1952 (trad. it.: La natura della cultura, Bologna 1974); C. Kluckhohn, Culture and behavior. ...
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Per l'e. moderno, uno dei più importanti movimenti sociali della seconda metà del 20° sec., nato negli anni Sessanta e consolidatosi nel ventennio successivo, gli anni Novanta sono stati un periodo di [...] Soulè e di B.A.Wilcox sviluppati negli anni successivi da G.K. Meffe e C.R. Carrol (Principles of , identificare la popolazione minima vitale di una specie e la teoria e pratica, Roma 2003.
G. Bologna, Manuale della sostenibilità. Idee, concetti, nuove ...
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MODIGLIANI, Franco
Pierluigi Sabbatini
Economista, nato a Roma il 18 giugno 1918. Ha compiuto i suoi primi studi presso l'università di Roma dove si è laureato in giurisprudenza; trasferitosi nel 1939 [...] neoclassica". Sempre in questo articolo è da sottolineare l'analisi delle condizioni che sviluppatasi con la teoria del "ciclo vitale" attraverso cui, fra l'altro, viene Mercato del lavoro, distribuzione del reddito e consumi privati, Bologna 1975. ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] , riusciva a conciliarsi Leone X, strappandogli il concordato di Bologna (18 agosto 1516), che poneva la chiesa di Francia probabilmente ispirata al S. Vitale di Ravenna. La piccola chiesa di Germigny-des-Prés, costruita da Teodulfo vescovo di Orléans ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] parte vitale della biblioteca, formata da libri cathenati; la parva biblioteca era invece costituita da non statali, l'Annuario degli istituti scientifici italiani, dir. da S. Pivano, 2° (1920), Bologna; e l'Elenco delel Biblioteche d'Italia, a cura ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] Italia agricola di Piacenza, L'Agricoltore d'Italia di Bologna, il Bollettino della R. Staz. di patologia del grano (1927), che ha tratto la sua origine da un'iniziativa del Capo del governo d'Italia, e per la soluzione del vitale problema della ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] nella malattia uno squilibrio, una "discordanza d'elementi fusi nel vitale corpo", dei quali la medicina ha il compito di condurre 1927 sono molto ampiamente ed esattamente indicate da E. Verga, Bibliografia Vinciana, Bologna 1931, pp. 25-46; e nelle ...
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glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...
loc. s.le m. Nella ricerca medica e scientifica, stato di torpore indotto nell’essere umano attraverso l’abbassamento artificiale della temperatura corporea. ♦ [Marco] Durante conduce queste ricerche con il gruppo di Matteo Cerri, dell'università...