Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] -amministrativo: rimozione di abusi, richiamo del clero corrotto a vita più degna, soppressione del fiscalismo o dei suoi eccessi più di vecchie costruzioni piuttosto che di un’esecuzione di nuovi progetti. Tra i rari esempi in ambienti non riformati ...
Leggi Tutto
Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] per la facile costruzione e trasportabilità, allo stile di vita di cacciatori e raccoglitori nomadi. All’opposto, vi sono uomini’, per es., sono tipiche di molte società della Nuova Guinea.
Evoluzione storica
In ogni epoca e area geografica, l ...
Leggi Tutto
Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] sede nella chiesa di S. Maria in Vallicella (chiamata anche Chiesa Nuova), ebbe il riconoscimento di Paolo V nel 1617. S. Filippo ’osservanza delle loro regole e a restare tutta la vita nella congregazione. O. salesiano A imitazione di quello fondato ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] a un naturalismo sensuale, esplicato in figure femminili piene di vita che ricordano le sculture di Degas o di Renoir. Tra T. S. Eliot. Negli anni fra il 1935 e il 1950 questa nuova corrente - alla ricerca dei grandi temi e di una forma solida e ...
Leggi Tutto
POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] study of history (1954) di A. Toynbee, p. stava a indicare un nuovo ciclo della civiltà occidentale, iniziato attorno al 1875. Tra la fine degli anni progresso come miglioramento costante delle condizioni di vita, e ancora il "racconto" idealistico ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] miglio della Via Prenestina, di cui dice il biografo imperiale (v. Vita Gordiani, c. 32) che, all'infuori di quelle di Roma, nei dintorni di Firenze è meno sentito il bisogno d'impiantare nuove ville, gli esempî più belli di quest'epoca, con parchi ...
Leggi Tutto
PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] "trattamento" dei nuclei storici: potrà la nuova city rimanere in questi, o sarà più opportuno aiutarne o forzarne lo spostamento fuori della parte antica che dovrebbe rimanere intatta, circondata dalla vita moderna (Vienna) o addirittura abbandonata ...
Leggi Tutto
Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] città intesa come entità complessa e unitaria, ha aperto nuovi campi di ricerca che variano dall'organizzazione urbana dello spazio A questo punto, peraltro, la teoria del ciclo di vita prevede una quarta fase, definita riurbanizzazione, nella quale ...
Leggi Tutto
Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] prima volta in termini espliciti da G.B. Nolli nella sua Nuova pianta di Roma pubblicata nel 1748, questo sistema, la cui suo contrario, che lo s. p. si fa paradigma fisico della vita urbana, ambito di una libertà di agire e di esprimersi contrattata ...
Leggi Tutto
VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] restauro dell'Arco di Tito gettò le basi di una nuova scienza: il restauro dei monumenti. Diresse razionali scavi per scavi nell'anfiteatro Flavio e nel Foro Traiano, Roma 1813; I. Ciampi, Vita di G. Valadier, ivi 1870; id., Rimini dal 1500 al 1800. ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...