“Mi sono trasferita a Perugia dalla Puglia quando avevo dodici anni per via del lavoro di mio padre, che fa il medico”.
“Ricordo il giorno in cui salutai la mia migliore amica delle elementari che partiva [...] questione finora solo sottesa: la reazione di spaesamento di chi, in questo caso, abituato alla sola vita di campagna, vede per la prima volta un mondo nuovo, pieno di «tantas casas» unite insieme, di tanti camini fumanti e di tante donne, uomini e ...
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[leggi la prima parte]
Oltre al testo poetico in sé, cioè l’oggetto mirabile, però Patrizi si sofferma anche sull’analisi dell’effetto psicologico (inteso come reazione dell’anima) che questo produce [...] è certo che non avvengono passaggi da una qualsiasi tipologia di vita all’altra senza passare per lo stadio medio reso possibile dalla maraviglia un movimento della potenza ammirativa, per notizia nuova sorto, e un formamento di essa per ignoranza ...
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«È una rivolta?» «No sire, è una rivoluzione.»
Le parole con cui il duca di Liancourt svegliò nel cuore della notte del 14 luglio 1789 Luigi XVI per annunciargli la presa della Bastiglia, divenuta poi [...] faccia due sovranità: l’antica, quella del re, e la nuova, quella del popolo.
Nel frattempo i settori più conservatori del territorio francese, arrivando fino al cuore della vita politica del Paese: l’Assemblea nazionale. Allora, soprattutto ...
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Gli anni Sessanta ebbero un effetto di “liberazione” da vincoli personali e comunitari divenuto assai presto proverbiale . La loro fama, innervata attorno alla cima del famigerato Sessantotto, non è immeritata. [...] e dalla restrizione di libertà e diritti. Accadde così che nei nuovi stati del Dopoguerra ebbero liceità molti ex-fascisti, e con essi la continuità di modi di pensiero e di azione nella vita privata e pubblica.
Alla luce di questi pregressi ...
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L’esistenza di una connessione tra l’identità di un popolo e le regole che ne governano la vita è molto difficile da mettere in discussione.
Anche in una società che non si dà regole proprie, ma a cui [...] graduata rigidità delle regole che governano la vita nella nostra società. Tradizionalmente si fa riferimento dei principi supremi dell’ordinamento giuridico in modo che ogni nuova generazione abbia la possibilità di aderire spontaneamente a essi o ...
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Il 13 luglio 1930 è una data che rimarrà per sempre impressa nella storia del calcio e dello sport in generale. Una nuova manifestazione sportiva, ad oggi una delle più grandi, più seguite e più popolari [...] Jugoslavia, i quali non avevano certo rischiato la vita su un battello a malapena qualificabile come imbarcazione per di dirigere la gara solo a condizione di un’assicurazione sulla vita e di una pattuglia di militari pronti a scortarlo fuori dallo ...
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Bruno Latour rappresenta un maître à penser delle scienze sociali contemporanee e il suo nome è legato al progetto scientifico di ridefinizione della teoria dell’azione. Il suo percorso di ricerca parte [...] sempre intessuto col sociale, tra gli esseri umani al contrario la vita sociale sembra preda di un continuo va e vieni, è uno e non umani, ognuno dei quali è fornito di una nuova competenza o delega la sua competenza a qualcun altro: nella catena ...
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L’asse a cui oggi si riconduce principalmente il termine nostalgia è quello temporale: si ha nostalgia della propria adolescenza, a volte di un amico perso, spesso di qualcosa che non c’è stato. Pochi [...] in medicina: aveva bisogno di un termine per descrivere la nuova malattia dilagante in Europa. Stiamo parlando di una tesi di soprattutto i regimi totalitari, gestiscono la scansione della vita collettiva: non è un caso che far interiorizzare ...
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Il clima di fermento artistico che caratterizza tutta l’Europa dei primi decenni del Novecento decreta la nascita di diversi movimenti di avanguardia, i quali hanno l’opportunità di rinnovare radicalmente [...] ampia e profonda». Egli è più a contatto con la vita pulsante dello spirito di quanto non lo sia lo spettatore e . Tutte le grandi opere d’arte capaci di creare nuove corrispondenze non effettuate prima non sono rappresentative né imitative, ma ...
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Il paradosso della "vittoria mutilata"
Nel 1918 l’Italia era una delle nazioni vincitrici della Grande Guerra, assieme alla Francia, al Regno Unito e agli Stati Uniti. In un colpo solo era stato spazzato [...] della vittoria fu spazzata via dall’avvento di un nuovo fenomeno politico: il fascismo. L’orizzonte di grandezza toccato Adua (1896).
In questo contesto di rapidi mutamenti, la vita politica e l’opinione delle masse crebbero di pari passo. La ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
Prima opera di Dante, composta di rime (25 sonetti, 5 canzoni di cui una di una sola stanza, 1 ballata) legate fra loro da prose che sono in parte racconto, in parte commento alle rime. Tema dell'opera, la cui composizione non può essere di...
Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione che la percorre da capo...