CAROCCI, Guido
Serenita Papaldo
Nacque a Firenze il 16 settembre del 1851 da Giorgio e da Teresa Petrai. Suo padre, fervente patriota, aveva combattuto valorosamente in Lombardia subendo poi la prigionia [...] la sua direzione il Museo di S. Marco, dapprima costituito solo dagli affreschi dell'antico convento domenicano, acquistò nuovavita col restauro di ambienti squallidi e abbandonati, adattati ad accogliere dipinti già nei depositi e oggetti d'arte ...
Leggi Tutto
BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] comunque l'edificio commerciale, attuale sede dell'Upim, che è in piazza della Repubblica, "da secolare squallore e nuovavita restituita" con il piano di sostituzione del 1896. Questo macroscopico blocco quadrato, nel quale si colgono scoperti echi ...
Leggi Tutto
ARDUINO, santo
Sofia Boesch
Sacerdote, nativo di Rimini; all'infuori della data di morte (15 ag. 1009), nessuna precisazione cronologica può essere fatta per gli avvenimenti della sua vita. Quanto sappiamo [...] chiesa privata loro ceduta dal proprietario, organizzarono la loro nuovavita, alternando il servizio di Dio e il lavoro s. d. [ma 1617-271, 1, PD. 287, 288-96 (ed. della Vita cit.); F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra, II, Venetiis 1717, coI. 419 S ...
Leggi Tutto
CASARETTO, Pietro Francesco
Giulio Fabbri
Nacque ad Ancona il 16 febbr. 1810, da famiglia ligure. Intrapresi gli studi nel seminario locale, verso i quindici anni mostrò segni di vocazione monastica, [...] si realizzò, anche perché Pio IX, nell'intraprendere l'opera di restaurazione, pensò di utilizzare i monaci liguri per dar nuovavita alla Congregazione cassinese. Destinò il C. al più sicuro monastero di S. Scolastica in Subiaco, in cui la vecchia ...
Leggi Tutto
CANZACHI, Giovanni Camillo, detto lo Zoppo
Alfredo E. Bellingeri
Nacque a Bologna verso la fine del sec. XVII. Piccolo di statura e piuttosto grasso, quantunque zoppicasse da una gamba, fu considerato [...] di marchese e in quella, da lui preferita sopra ogni altra, di Tabarino, maschera della commedia dell'arte che risorse a nuovavita in Italia, nel Settecento, ad opera soprattutto dei comici Bigher, Giovan Battista Meneghin e dello stesso C. che ne ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Giorgio
Mario Quattrucci
Da non confondere con l'omonimo suo avo, medico e scienziato (donde l'appellativo di "nepos" che l'A. talvolta ebbe cura di porre sui frontespizi delle opere), nacque [...] poderi che possedeva nel Parmense o nella villa di Brescello, dove era solito ritirarsi a studiare. Da questa nuovavita non lo distoglieranno le vicende belliche che turbarono ancora la regione durante il pontificato di Clemente VII. Onorato della ...
Leggi Tutto
BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] stato più volte avvocato e giudice, perché l'attività pratica, che consentiva di applicare ai casi della vita la nuova scienza del diritto romano, accompagnò il magistero dei professori bolognesi fin dagli inizi dello Studio.
Nel documento citato ...
Leggi Tutto
– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] delle masse», bensì «uno dei più grandi atti di violenza che la storia ricordi, la imposizione d’una nuova forma di vita, d’un nuovo destino, ad opera di una piccola ma implacabile minoranza cittadina alla grande massa sonnolenta del popolo russo» (p ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sembra uscire da un quadro di Boldini (Era un giorno di festa).
Quasi a stabilire corrispondenze fra la vita e l'arte si suol porre la nuova e più felice stagione della poesia carducciana sotto il segno dell'amore per Lina o Lidia, come fu chiamata ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] G., risulta il Crocifisso ligneo nel convento delle oblate in S. Maria Nuova a Firenze (Lisner, 1969, pp. 203-207; 1970, pp. 168): qualifica che mantenne fino al termine della sua vita. Per questo edificio, tra gli altri incarichi, seguì ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...