Scrittore giapponese (Magome, Nagano, 1872 - Ōiso, Kanagawa, 1943). Amico di Kitamura Tokoku, fu con lui tra i fondatori della rivista Bungakukai ("Mondo letterario", 1893-98), espressione della corrente [...] ", 1906) a un genere più strettamente autobiografico (Haru "Primavera", 1908; Ie "La famiglia", 1910; Shinsei "Vitanuova", 1916-19), conforme al carattere intimistico del naturalismo giapponese. Nell'impegnativo romanzo Yoakemae ("Prima dell'alba ...
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Scrittore e filologo catalano (Barcellona 1877 - Tarragona 1961), prof. di spagnolo e catalano nell'univ. di Amburgo, ha diretto l'Istituto di filologia di Buenos Aires; poi prof. di storia generale della [...] letteratura nell'univ. di Barcellona. Ha dato una eccellente versione in catalano della VitaNuova di Dante e ha inoltre tradotto dal tedesco, dall'inglese, dal francese. Ha pubblicato, tra l'altro, Estudis de literatura catalana (1912), Manual d' ...
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(Delitto e castigo) Romanzo dello scrittore russo F.M. Dostoevskij (1821-1881), pubblicato a puntate nel Russkij Vestnik dal 1866.
Raskolnikov, uno studente povero, uccide una vecchia usuraia, mosso [...] l'incalzante inquisizione del giudice Porfirio, a confessare il suo delitto. Condannato alla deportazione, egli intraprende una vitanuova, sorretto dallo spirito di sacrificio e dalla purezza di cuore della prostituta Sonja.
Tra i numerosi gli ...
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Economista e letterato (Londra 1844 - ivi 1927). Sacerdote unitariano, tenne corsi all'univ. di Londra (1887-1918), occupandosi di Dante e di economia politica. Come economista ha contribuito agli sviluppi [...] the laws of distribution (1894); The common sense of political economy, including a study of the human basis of economic laws (1910). Tra le opere letterarie: Dante and Aquinas (1913); Dogma and philosophy (1920); From VitaNuova to Paradiso (1922). ...
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Letterato, filologo e comparatista polacco (Varsavia 1862 - Leopoli 1937), prof. di filologia neolatina a Leopoli. Autore di studî sulla letteratura polacca e su varie letterature straniere moderne (in [...] (1899) e su Dante (1906), di cui ha tradotto la Divina Commedia (in terza rima: 1899-1904) e la VitaNuova (1934). Nei suoi studî pionieristici su poeti del Seicento polacco, Andrzej Morsztyn (1893) e Sebastian Grabowiecki (1894), introdusse per ...
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Poeta ceco (Brno 1901 - Praga 1949). Nelle sue liriche, raffinate formalmente, la morte appare il tema centrale (Sépie, 1927; Kohout plaší smrt "Il gallo spaventa la morte", 1930); H. ha anche esaltato [...] in Torzo naděje ("Torso di speranza", 1938). Ha trovato poi toni di serenità ispirandosi al mondo dell'infanzia (Ladění "Accordo", 1942). Dopo la guerra ha cantato la vittoria sul fascismo e gli albori di una vitanuova (Barikáda "Barricata", 1945). ...
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Critico letterario (McLond, Oklahoma, 1909 - New Windsor, Baltimora, 1985); professore di letteratura italiana alla Johns Hopkins univ. (dal 1937), alla Harvard (dal 1948), e di nuovo alla Johns Hopkins [...] carnascialeschi del Rinascimento, 1940; Decameron, 1955), è stato soprattutto studioso e originale interprete di Dante (An essay on the VitaNuova, 1949; Dante studies, I e II, 1957-58; Illuminated manuscripts of the Divine Comedy, 1969), di cui ha ...
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Filologo e scrittore romeno (Făgăras 1873 - Bucarest 1938). È autore di una monumentale Histoire de la langue roumaine (1901, 1914, 1938) e di Dicţionarul etimologic al limbii române. Elementele latine [...] soprattutto per i tre voll. di Literatura română moderna (1920, 1921, 1933). Con la sua rivista letteraria Viaţa Nouă ("La vitanuova", 1906-25) e coi proprî versi, raccolti in sei volumi, sotto lo pseudonimo Ervin, propugnò e difese le ragioni del ...
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Letterato e botanico (Kinnordy, Forfarshire, 1767 - ivi 1849). Dal 1797 al 1825 studiò botanica, occupandosi in particolare dei muschi, di cui numerose specie portano il suo nome. Nel 1813 divenne membro [...] e, ispirato dagli scritti di Gabriele Rossetti, pubblicò (1835) una traduzione in versi delle Rime (The canzoniere of D. A., including the poems of the VitaNuova and Convito), che riapparve, riveduta e ampliata, in The lyrical poems of D. A. (1845). ...
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Scrittore inglese (Londra 1852 - Cambridge 1935). Di umili origini (esercitò il mestiere di canestraio fino al 1896), studiò così intensamente che dal 1892 poté insegnare italiano alla Toynbee Hall; poi [...] Cambridge. Studiò in particolare la storia medievale di Venezia, di Parigi e di Avignone; tradusse il Purgatorio e la VitaNuova di Dante, saggi di Mazzini, i Fioretti di s. Francesco e altre opere. Interessante il volume autobiografico A basketful ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...