STEELE, Sir Richard
Mario Praz
Saggista, drammaturgo e uomo politico, nato a Dublino nel marzo 1672 (battezzato il 12 di quel mese), morto a Carmarthen il 1° settembre 1729. Perduti in tenera età i [...] Religion are sufficient to make a great Man. Trovando che "la vita militare esponeva a molta licenza; l'autore ha composto l'operetta S. rappresentò come un gentiluomo che s'era dato alla bellavita sotto la restaurazione, e con l'età aveva preso l' ...
Leggi Tutto
Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] di questo periodo, Totò è un povero diavolo a metà ingenuamente sprovveduto a metà furbescamente sagace, aspirante alla bellavita e condannato a vivere di espedienti, smanioso di imporre la sua autorità e sempre tiranneggiato, beffato, incapace di ...
Leggi Tutto
La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] il tempo a scialarsi tutto il giorno (G. Verga) | anche nella forma scialarsela (con il pron. la indeterm.), darsi alla bellavita, spassarsela: intanto se la scialava meglio di un principe (L. Capuana).
De Mauro nel GRADIT non registra scialarsi, dà ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giovanni de'
Ingeborg Walter
Secondogenito di Cosimo il Vecchio e di Contessina Bardi, nacque il 3 giugno 1421 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga. La sua vita si svolse tutta [...] fino a maggio, per conoscere dall’interno la locale filiale del banco dei Medici. Non ne era però troppo contento; rimpiangeva la bellavita di Firenze e, per evadere, fece anche un viaggio all’Aquila e a Napoli. All’inizio del 1450 fu di nuovo a ...
Leggi Tutto
Aniello Del Gatto
Tramonta l’erede di Mao
Dalla nuova rivoluzione culturale alla lotta fra bande. Rapida ascesa e precipitosa caduta del dirigente cinese Bo Xilai, sullo sfondo di suicidi, omicidi, corruzione. [...] un reale potere –, così da indebolire Hu e permettere invece al vecchio Jiang Zemin di sparare ancora cartucce. Bellavita, ricchezza e stili di vita non sobri non si confanno ai vertici e ai funzionari del Partito comunista cinese. E lo ha scoperto ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque a Firenze il 19 giugno 1449 da Carlo di Gregorio, cancelliere della Repubblica fiorentina e umanista, e da Caterina di Gherardo Corsini.
Non si hanno notizie precise [...] indirizzò un’elegia in cui scherzosamente lo rimproverava di impegnarsi in studi troppo severi e lo invitava a dedicarsi alla bellavita. Sembra che il M. abbia aiutato Poliziano nella sua traduzione da Omero. Antonio Pelotti inviò a Ficino un carme ...
Leggi Tutto
Le roman d'un tricheur
Sandro Toni
(Francia 1936, Il romanzo di un baro, bianco e nero, 81m); regia: Sacha Guitry; produzione: Serge Sandberg per Cinéas; sceneggiatura: Sacha Guitry dal suo romanzo [...] fattorino in un albergo di lusso. Qui, per la prima volta in vita sua, scopre che esistono delle persone ricche e, in particolare, che tenerlo lontano dalla disonestà: quello di croupier. La bellavita dura poco perché scoppia la guerra. Il giovane è ...
Leggi Tutto
STACCHINI, Antonio
Raffaella Di Tizio
– Nacque a Livorno nel 1824 (o 1822), figlio di Giuseppe, avvocato, e di Maria Costanza De-Ricci.
Durante gli studi entrò a far parte di «diverse piccole società [...] , Prefazione, in Monte Carlo. Scene dal vero, cit., pp. 3-6), dove, nel personaggio di Aldo, amante del gioco e della bellavita, conteso tra due donne, è chiaramente adombrato l’autore stesso (A. Stacchini, Monte Carlo. Scene dal vero, cit., p. 94 ...
Leggi Tutto
ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] quale fu nominato "console" nel 1574. A questo periodo risalgono scritti di argomento dantesco, canti carnasciales chi e una bellaVita di Pietro Strozzi.
Nel 1576 entrò al servizio dell'arciduca cardinale Andrea d'Asburgo, seguendolo a Roma nel 1577 ...
Leggi Tutto
Bertoldo
Ermanno Detti
Un sagace contadino
Il personaggio di Bertoldo trae le sue origini dal modello popolare dell'uomo rozzo, incolto, non nobile, ma dotato di naturale intelligenza e di cervello [...] sono vicende che piacciono ancora oggi che la civiltà contadina è quasi scomparsa. Forse perché costituiscono una sorta di riscatto agli stenti e ai patimenti delle persone povere e brutte contro la bellavita dei ricchi e la loro bellezza artefatta. ...
Leggi Tutto
bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...