Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] si possono trovare nelle principali monografie dedicate alla vitae alle opere di Costantino. Si veda, a di essere andata in rovina in passato, al veder come è diventata più bella per la tua generosità», le fortificazioni, celebri soprattutto per ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] con lo stesso criterio, anche la vitae i rapporti interni e le vicende del francescanesimo.
Dei
73 L’espressione «bella devozione» è di G. Berkeley, Viaggio in Italia, a cura di Th.E. Jessop, M. Fimiani, Napoli 1970, pp. 191, 242 (e si veda pure l ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] una bella foto che ritrae l’autore in tutta la sua gravità e serenità. Ruffini morì il 29 marzo 1934 «in un letto del Mauriziano, con intorno soltanto i parenti e qualche studente fedele, nella distrazione di tutti», P. Borgna Un paese migliore. Vita ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] dal regno di Cristo in terra con i giusti ancora in vitae con quelli risorti in una prima resurrezione, per godere di un ira per le sue colpe è riscattata e risorge più bella di prima (X 4,7), donde il ringraziamento a Dio e al Salvatore, che ha ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] a Roma nello stile di vitae nelle cerimonie nuziali dalla presenza di ricchi forestieri e curiali. Ma la legislazione cultura, Pisa 1996, pp. 339, 344, 347-54 e passim.
C. La Bella, Considerazioni sulla scultura a Roma durante il pontificato di Paolo ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] di una concezione umanistica del mondo e della vitae mette l'accento sull'‛io' e sul valore della percezione sensibile; e della Camera dei Lords. Milton è il poeta della rivoluzione: nell'Areopagitica, rivolta al Parlamento, egli compone la più bella ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] accorgono solo ora, perché in caso contrario, la Italia era bellae fritta»48.
La personalità della Barelli, che solo con un dell’Opera della Regalità, l’editrice Vitae Pensiero, parte dell’Università e il suo appartamento scrisse: «noi confidiamo ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] mentre agli abitanti di Rossano, se confiscò i beni, risparmiò la vita. Il giorno in cui entrò per la prima volta in Roma, a lui indirizzata, che la distruzione della più maestosa ebella di quante città esistevano sotto la luce del sole, monumento ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] la prima parte della sua vita, e il monarca che regnò secondo il modello orientale in modo impulsivo e dispotico dal 325 al 337 Grazie alla sua intelligenza, alla sua moderazione e alla sua bella presenza, egli poté sfruttare il sentimento dinastico ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] di santini e immagini di ogni genere, nei quali le armi e le divise erano più che in bella vista7.
Il gli ebrei, Milano 2008.
38 P. Vinay, Testimone d’amore. La vitae le opere di Tullio Vinay: testimonianze, scritti, ricordi personali, Torino 2009, ...
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bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...