(ant. alto-ted. Parzival; fr. Perceval) Personaggio leggendario, discendente di Titurel e padre di Lohengrin, le sue gesta furono argomento di numerosi poemi. Tra le elaborazioni più famose è il Perceval [...] in solitudine nella foresta perché cresca lontano dalla pericolosa vita delle armi. L’incontro con 4 cavalieri dalla in sposa la bella Kondwiramur. Arrivato al castello del Gral non chiede al re Anfortas la ragione della sua infermità e perde così la ...
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Pseudonimo del poeta lettone Jānis Pliekšāns (Tadenava, Zemgale, 1865 - Riga 1929). Redattore capo (1891-95) del giornale Dienas Lapa ("Il quotidiano"), fondato nel 1886 come organo del movimento Jaunā [...] e principio", 1912); il ciclo Addio, bella, 1920, consacrato alla natura e alla donna italiana; i drammi Uguns un nakts ("Fuoco e dette alla vita politica (ministro della Pubblica Istruzione, 1926-28). Del 1922 è il dramma Il´ja Muromec e del 1928 il ...
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Commediografo (Modena 1822 - Milano 1889). Partecipò alle cospirazioni e alle vicende politiche del Risorgimento e nel giugno 1859 annunciò ufficialmente l'annessione del ducato di Modena al Regno di Sardegna; [...] e il suo capolavoro, è Goldoni e le sue sedici commedie nuove (1851), ispirata a una profonda bonarietà goldoniana; meno bella, ma fortunatissima, è La satira e queste commedie egli sostanzialmente difende la vita borghese magari coi suoi pregiudizî, ...
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Scrittore e sceneggiatore italiano (n. Caserta 1964). Laureato in Lettere, è autore di diversi racconti (si cita la raccolta Storie di primogeniti e figli unici, 1996, ripubblicata con un'introduzione [...] vincitore al Premio Strega 2014), il racconto Tutta la vita a Berlino, pubblicato nel volume antologico Figuracce (2014) 3 (2020), La bella confusione. L'anno di Fellini e Visconti (2023, Premio Viareggio per la saggistica) e Scrivere è un tic. I ...
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Poeta lettone (Riga 1936 - Lettonia 2022). Ha lavorato in varie redazioni di riviste letterarie lettoni e ha pubblicato tre raccolte di versi (Lirika un balsis "Lirica e voce", 1978; Iesien balta lakatina [...] ", 1994); Patiesīgs, bet ne pilnīgs dzīvesstāsts ar 33 smukiem un nesmukiem dzejoḷiem 33 gadu garumā ("Una vera ma incompleta storia di 33 anni di vita con 33 poesie, bellae povera", 1996); Tagad es esmu Aleksandrs ("Ora io sono Alessandro", 2006). ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] tedesca, il quale sconta il suo peccato d'amore con la bella Cunegonda per mezzo delle più incredibili avventure e peripezie e viene sbattuto attraverso infinite migrazioni nei paesi d'Europa e d'America; la storia di Candide, a volta catturato dai ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] la vita con l'opera di giornalista e poi con e monotone, il W. scrisse, dopo l'esperienza della guerra, versi meditativi di struggente solennità, in Drumtaps, in Memories of President Lincoln, in cui domina il pensiero della morte. Nella più bella ...
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VERLAINE, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Metz il 30 marzo 1844, morto a Parigi il 7 gennaio 1896. Nel 1851 entrò in collegio a Parigi, compiendo gli studî al liceo Bonaparte. La vocazione [...] 'una singolarissima luce l'ultimo periodo della vita di V. Romances sans paroles (1875) e Sagesse (1879) erano rimasti senza eco. istinto, V. ignora i ripieghi della "bella letteratura", la poesia raffinata e composita di puro intelletto o di pura ...
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Scrittrice statunitense, nata a Cornwall-on-Hudson (New York) il 12 giugno 1892, morta a New York il 18 giugno 1982. Studia arte a New York ed esordisce giovanissima come giornalista. La sua prima opera, [...] suo capolavoro: la storia di Robin, una bella schizofrenica, oggetto di desiderio di uomini e donne, che si sottrae a tutti conducendo una vita separata, notturna, da sonnambula. Temi complessi, esoterici e conturbanti sono espressi in un linguaggio ...
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ZESEN, Philipp von
Leonello Vincenti
Poeta tedesco, nato a Priorau (Dessau) l'8 ottobre 1619, morto ad Amburgo il 13 novembre 1689. Al ginnasio di Halle il rettore Gueintz gli comunicò il gusto degli [...] note accademie poetiche del Seicento tedesco. E in Amburgo trascorse gli ultimi anni di vita.
Spirito irrequieto, fantastico, Z. gli spunti lirici formavano un insieme di grande novità e di bella, efficacia. Ma senza proseguire in quell'indirizzo, il ...
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bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...