SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] diplomi greci, 1868-1882, pp. 245-286).
Se appare difficile pensare ancora oggi a una suddivisione dei gruppi di popolazione alleati con una rovinosa sconfitta, nella quale perse la vita Magded, uno dei capi militari arabo-musulmani.
Questa vittoria ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] allora fondava il Politecnico; tre anni dopo, sul suo esempio, diede vita, col Panizza e alcuni colleghi, alla Gazzetta medica di Milano, sua azione parlamentare, ispirata a un difficile e personalissimo equilibrio tra spirito rivoluzionario e ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] fronte ad una situazione finanziaria e politica estremamente difficile per il papato. Nel suo sforzo di salvare cura di H. Thiemme, VII, Bonn 1913, pp. 323-413.
Platyna, Liber de vita Christi ac omnium pontificum (1-1474), in R.I.S.², III, 1, a cura ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] papa assumeva tuttavia il pontificato in un momento particolarmente difficile per l'Italia e per la stessa Chiesa di ritiro di penitenza, il sovrano chiuse di lì a poco la sua vita. L'esempio venne seguito dal giovane Offa, il quale, "pari ductus ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Milano, Niccolò (III) aveva sempre cercato una posizione di difficile equidistanza, non esitando a ricorrere all'ambiguità e alla doppiezza ; raggiungere, cioè, un pieno equilibrio tra vita activa e vita contemplativa.
Per l'E. ciò significava la ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] e l'abdicazione di Carlo Alberto resero sempre più difficile la situazione toscana: così il 27 marzo, mentre bibliografica, Parma 1912; F. Lopez Celly, F.D. G. nell'arte e nella vita, Milano-Roma-Napoli 1918; A. Mangini, F.D. G.: cenni e ricordi, ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] corso del regno del fratello Filiberto I. Era ancora in vita suo padre, quand C. dovette abbandonare precipitosamente insieme con suo ordine dopo pochi giorni. Sarebbe stato d'altronde difficile che il nuovo duca potesse opporsi a lungo alle istanze ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] il VI congresso della resistenza (Milano, 29 sett.-1º ott. 1906) diede vita alla C.G.d.L. e il D. venne eletto nel comitato direttivo. su nuovi e decisivi temi. Fu questo un momento difficile per il sindacato, stretto tra le posizioni interventiste di ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] principi per assicurarsi i mezi per poter sostenere la vita con una rimota lusinga di potersi forse riunire alla a Portalis, 9 sett. 1901). Queste previsioni, non difficili, si realizzarono puntualmente in seguito, suscitando negli ambienti della ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] a prezzo dell'abbandono di Filippo V, che, nella difficile situazione determinatasi in Spagna dopo le sconfitte di Almenara e . Riguardo poi al terzo gruppo, si insisteva sulla vita scarsamente religiosa e lontana dai doveri del ministero sacerdotale ...
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difficile
diffìcile agg. [dal lat. difficĭlis, comp. di dis-1 e facĭlis «facile»]. – 1. a. Non facile, che richiede quindi sforzo, fatica, attenzione, abilità: d. a fare, a dire, a ottenere; impresa d.; lavoro d. a eseguire o di d. esecuzione;...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...