FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] .); G. Caravaggi, F. da S. G., Milano 1960; G. Contini, Poeti del Duecento, II, Milano-Napoli 1960, pp. 403-419; Il gioco della vitabella. F. da S. G., a cura di M. Picone, San Gimignano 1988. Sulla "brigata spendereccia e F. Fiamini, F. da S. G. e ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] scriveva elegantissime rime di galanteria amorosa, e, tra queste, "una pìstola sotto forma di serventese" (Vita nova VI) in menzione di sessanta belle donne fiorentine, nella quale pose al nono posto Beatrice e al trentesimo quella che avrebbe voluto ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] contemp., VIII (1977), 1, pp. 5-54;N. Valeri, Dalla "belle epoque" al fascismo, Firenze 1977, passim; R. De Felice, D. politico biografie del D. sono quelle di G. Gatti, Vita di G. D., Torino 1956;P. Chiara, Vita di G. D., Milano 1978,e l'ultima ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] (Era un giorno di festa).
Quasi a stabilire corrispondenze fra la vita e l'arte si suol porre la nuova e più felice stagione una fine analisi delle forme nel loro svolgimento, di cui un bell'esempio sono le pagine sulla storia del verso sciolto. A ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] 'opera si colloca in una tradizione di consimili "cataloghi", che va dal perduto serventese di Dante citato nella Vita Nova a quello dettato dal Pucci "per ricordo delle belle donne ch'erano in Firenze nel 1335" e ad un altro del B. stesso nel '42, e ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , che non una fanciulla a noi sconosciuta ma lei, la bella greca, fosse la Laura di cui è cenno in lettere al De' natali, dei parenti, della famiglia di U. F., Milano 1886; G. Chiarini, Vita di U. F., Firenze 1910; A. Albertazzi, U. F., I-II, Messina ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] l'A., in una fitta trama di affetti e di consuetudini, alla vita della sua città, e l'altro, più complicato e contrastato, che di pura immaginazione, del mondo inventato dai poeti, tanto più bello e ricco di fascino quanto meno è vero, della verità ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] cc. 1r‑12r, è databile al 1519‑20); da una bella Serenata in ottave (ibid., cc. 56v‑63r), di materia ovidiana, profilo autentico della politica, come lotta incondizionata tra gli Stati per la vita o per la morte, lotta il cui solo criterio è la forza ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] contento che, se a N. S. Dio piacesse de tormi la vita, credo che non mi doleria la milesima parte di quello che sarebbe cima del monte di Catri, videro esser già nata in oriente una bella aurora di color di rose e tutte le stelle sparite, fuor che ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] di notevole interesse critico vanno infine ricordate: Le più belle pagine di P.A., a cura di M. F. Marcolini e P. A., in Forum Livii, V (1930), pp. 121-130; A. Del Vita, Note su un nemico minore di P. A., in Il Vasari, VI (1933-34), pp. 936 ...
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bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...