Aggiustare gli equilibri infranti, fare leva su un ricordo che sempre più spesso smette di farsi memoria, è ciò che Raffaella Romagnolo si promette di fare con l’ausilio di una speranza che in “Aggiustare [...] cosa più bella che è successa e che sta succedendo è che abbiamo legato tanto. Si sta insieme e si trascorre più intenso, che ha la pretesa di essere fuoco ovunque ci sia ancora vita. Però, i bambini, sono anche coloro che riescono a salvare il ...
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“Vivi al mondo” è un libro che non lascia il lettore a mani vuote. Anche visivamente, l’ossatura di idea e sentimento che lo sostiene emerge dalle pagine come un vero e proprio fiume, capace non di travolgere, [...] la poesia, però, a quanto pare, c’è stato un periodo della mia vita in cui pensavo di osservarla con una testa il senso che a volte si perde e si incunea in una parte del reale più misteriosa: la poesia èbella anche perché ti allontana da un senso ...
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Invernale è un romanzo che disossa, un romanzo che come la lama di un coltello ti entra dentro, si insinua nelle carni, lì dove sono più morbide e ti ravana dentro. La scrittura è essenziale, brutale e [...] altri libri molto belli, è una figura nota, apprezzata, i suoi punti di forza sono ben conosciuti e la qualità , in modo paradossale sembra un’opera sulla vita, sulla vita inattesa delle cose. La vitaè quella della carne, della bestia macellata: ...
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Paolo Di Paolo scrive. Da anni lavora con le parole, nei libri e nelle trasmissioni culturali. Con Romanzo senza umani, edito da Feltrinelli, entra a far parte della rosa dei finalisti del Premio Strega. È [...] di scrivere una cosa, poi scrive una cosa, magari anche bella, però non è esattamente la cosa che tu volevi scrivere. Quando ho capito vulnerabili. Il rischio, chiedendo che senso ha la vita, è cercarlo fuori, estraendo dal quotidiano il senso, no ...
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Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] come se Adelaida si fosse ritirata ad una vita più appartata; per lui, quindi, era come trovare un personaggio quasi mitologico che apparteneva ad un’altra epoca ed è stato bello anche per questo.Quando l’ho accompagnato quel giorno da lei, Adelaida ...
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È il 6 febbraio 1944, Parigi è occupata dalle truppe tedesche sotto il governo di Vichy e al piccolo Théâtre de l’Atelier, incastonato tra le viuzze di Montmartre, va in scena la prima dell’Antigone, di [...] in famiglia e si ergerà sola in faccia al mondo». L’Antigone di Anouilh non èbella, non ha la durezza e la forza a.C., cerca ora di salvare la vita di Antigone. «La vita non è quello che credi» le dice, «è un’acqua che i giovani lasciano colare ...
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L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio, edito da Einaudi, vince il Premio Strega 2024 e il Premio Strega Giovani.Le prime parole dell’autrice a seguito dell’annuncio della vittoria rivelano il senso [...] Strega: «L’età fragile non è un’età della vita, è la vita stessa».Donatella Di Pietrantonio è ospite della nostra rubrica L'ora Nel 2011 esce il suo primo libro, Mia madre è un fiume, cui segue Bella mia (2013), vincitore del Premio Brancati. Diventa ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] risiedeva già qualcuno, e già da molto tempo. «La donna era bella, ma era già maritata». Questo invece è ciò che afferma e figliastri anche tra gli stessi ebrei, preferendo difendere e aiutare le comunità che mantengono in vita lo “spirito ebraico”, e ...
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L’Antigone di Sofocle mette in scena il dramma della vergine, Antigone, sospesa tra la necessità di rispettare la sacralità della legge divina che chiede di assecondare sepoltura ai cadaveri dei congiunti [...] riparatrice, quella di Creonte («Arrivi, arrivi/ si mostri la più bella delle sorti/ che a me l’ultimo giorno porti»). Il protagonista riproporsi come tensione all’oscurità e incapacità di staccarsi dalla luce della vita. E proprio in questo spazio ...
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Dante e Fellini: due icone incontrastate dell’italianità, figure-simbolo di due arti, di due mondi del possibile, la letteratura e il cinema, che pur nelle loro differenze di codice sono state e sono ancora [...] mezzi espressivi cui ricorrono? Per quale motivo accostarle?
«Se Dante ha scritto la Vita nova, Fellini, nel mezzo del cammin della sua vita, realizza La dolce vitae Otto e mezzo, con ogni probabilità i film più danteschi della storia del cinema ...
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bello
bèllo agg. [lat. bĕllus «carino, grazioso», da *due-
nŭlus, dim. di duenos, forma ant. di bonus] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico ma di temperamento poco incline...