ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] la carica di senatore, visto che il 2 luglio 18 nov. 1267 decise l'ingresso nella lega già costituitasi tra Pisa 1862, p. 53; G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 193-196 n. 56; II, 1, ibid. 1869 ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] a corrispondenti analoghe esigenze travagliano le Chiese più in vistad'Occidente, Roma e Cartagine.
Il Liber pontificalis (p nel secondo loculo dal basso proprio di fronte all'ingresso, sono presenti iscrizioni, ormai quasi illeggibili, tracciate a ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] ostacoli e rumori che lo conduce sino all'ingresso della loggia, da ovest verso est (dove Templari di J. Stark, i Rosacroce d'Oro, e alla fine degli anni settanta quello di riconsegnare all'umanità, in vista del progresso universale, le conoscenze e ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] , il dibattito che aveva visto schierarsi a difesa della parità dei diritti degli ebrei D’Azeglio, Tommaseo, Giorgini, erano ricorsi al sangue, introducendo limitazioni all’ingresso nelle università, negli ordini religiosi, negli uffici ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] figlio Alberto d'Austria. Papa Niccolò IV dal canto suo dichiarava che l'Ungheria apparteneva alla Chiesa romana, visto che la anche C. II con il primogenito Carlo Martello. In occasione dell'ingresso del papa in città a dorso di un asino, il re ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] un Visconti e, dopo aver visto le sue postazioni strategiche assediate dal il 19 maggio, U. fece il suo ingresso a Roma il 16 ottobre 1367. Ma a Grimoard en Italie, juillet-novembre 1352, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire", 17, 1897, pp. 409-39; ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] si sarebbe dovuto discutere della pacificazione del Regno d'Italia in vista della crociata. In particolare, ad allarmare Milano presa di Piumazzo e Crevalcore, nel Bolognese, o l'ingresso nell'ampio contado di Milano. Rivelatrici di questo crescente ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] al periodo dopo il 1193, visto che il C. rielaborò la 1197 fece il suo solenne ingresso a Praga e cominciò subito a 131 s., 152, 223, 226 s., 241; A. Luchaire, Innocent III. La question d'Orient, Paris 1907, pp. 25-28, 46, 96 s., 99 s., 104 s., 109 ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] ritardando sino al 20 il pubblico ingresso, quando ormai, a sua di lasciare Parigi "perché io - visto che nelle "negotiationi" non c'è nota alle pp. 26, 154 s., 182; G. Rua, Per la libertà d'Italia, Torino 1905, pp. 180 s., 215;L. P. Smith, The Life ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] 'interno di un fenomeno più ampio, visto nel lungo periodo. La valutazione negativa o con gli Antonini nel II secolo d.C. (Gibbon). I due autori appena prima guerra mondiale e in collegamento con l'ingresso delle masse sulla scena politica. In questa ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...