DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] sue "rare qualità" e delle sue "prerogative singolari", l'"ingresso" del D. "in forma privata, dando così segno della moderatione del scorretta che il nipote patriarca - visto che la volontà del D. non è stata rispettata e visto che, a questo punto, è ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] lusso, l'amore per il denaro. È vero, d'altra parte, ch'egli fece allestire a sue spese una Cesare era accanto a Luigi XII nell'ingresso trionfale di questo in Milano (6 di equilibrio italiano debba essere visto nell'insieme della storia europea e ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] . 1412, qualche mese dopo il suo ingresso a Milano, F. cominciò infatti a a sua volta, come si è visto, tradito dal Carmagnola.
Approfittando della di tentati accordi - con il pontefice, con Alfonso d'Aragona, poi ci fu di nuovo una avance verso ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] 1491), importanti dal punto di vista dinastico. Ciascuno fu accompagnato da Lucrezia fece il suo ingresso a Ferrara il 2 febbr pp. 656-62; L. Olivi, Delle nozze di E. I d'E. con Eleonora d'Aragona, in Mem. della R. Accad. di scienze, lettere e arti ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] lotta contro la Spagna. Gli Stati Uniti, d’altro canto, erano interessati ad acquisire il controllo il ritorno di Batista non fu visto sfavorevolmente, ma il regime cui dette gennaio 1959 Castro fece il suo ingresso all’Avana; sconfitto, pochi giorni ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] e il C. non ottenne né l'ingresso in città né il controllo del duca Il Redusio ricorda di averlo visto, probabilmente a Padova nel 1386 (1901), pp. 304-339; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, III, Paris 1901, pp. 406 n. 3, 411 n. 5; ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] i colloqui di pace. Il G. non assistette però all'ingresso trionfale di Carlo V, il 5 nov. 1529; preferì d'Asburgo. Qui, il 5 giugno 1530, il G. morì.
Nei suoi ultimi giorni era stato visto studiare le opere di Erasmo, forse per documentarsi in vista ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] Carabinieri del Comando tutela patrimonio culturale.
L’emergenza ha visto la messa in campo di esperienze e strategie acquisite settembre 1860, dopo l’ingresso di Garibaldi a Napoli, fu proclamata l’annessione della città al Regno d’Italia; in questo ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] imporre all'altro il proprio punto di vista: il La Marmora in effetti non aspirazione del C, l'ingresso nella diplomazia. Già all . e i suoi tempi, Napoli 1893. Si vedano anche: C., generale d'armata, Torino 1861; G. Marcotti, Il gen. E. C. duca di ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] . poté quindi fare il suo ingresso a Roma l'ultimo giorno dell la lega antifrancese, in vista di un'offensiva del nuovo rom. di storia patria, XXXI (1908), pp. 216, 218; A. Dina, Isabella d'Aragona..., in Arch. stor. lomb., s. 5, VIII (1921), pp. 398 ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...