BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] Filippo Maria lo aveva investito del feudo d'Ottobiano, nel Pavese (procura del duca diplomatiche che avevano visto il rovesciamento delle ), pp. 138, 140, 162-165; A. Colombo,L'ingresso di Francesco Sforza in Milano, in Arch. stor. lombardo, XXXII ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] tra le armate parmigiane e quelle del marchese Azzo d'Este del 18 giugno 1297, da lui sottoscritta episcopi senza distinzioni. Il loro ingresso avvenne il giorno seguente, il di Torrechiara e di Borgo San Donnino. Visto il pericolo, il C. fortificò la ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] Nello stesso periodo dipinse la pala d'altare con La nascita della Vergine , seguisse l'andamento del corso visto che proprio quell'anno vinse il progetto di una grande composizione storica, L'ingresso di Garibaldi a Napoli, della quale rimane ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] ducale, per trattare insieme con Giovanni d'Arezzo la pace con Venezia e che, come si è visto, ebbe per circa un l'umanesimo in Lombardia, ibid., pp. 27, 40; A. Colombo, L'ingresso di Francesco Sforza in Milano..., ibid., s. 4, III (1905), pp. 302 ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] i prelati più in vista, ai dibattiti del concilio febbr. 1423 fece il suo solenne ingresso a Milano, dopo un'assenza di C. Decembrio,ibid., pp. 163, 178 s., 186, 189; D. Sant'Ambrogio, La tomba nella cattedrale di Basilea dell'arcivescovo milanese ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] Strada, e che con l'ingresso del G., e insieme con lui idioma. Da un punto di vista strutturale, le Regole, in 297, 429, 510; Id., Dell'origine di Firenze, a cura di A. D'Alessandro, in Atti e memorie dell'Accademia toscana di scienze e lettere "La ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] fino a diventare uno degli uomini più in vista, il D. si trovò a disagio. "Io vado ingresso a Genova. Tornati i Francesi, e ricostituitosi un governo repubblicano ma ormai totalmente privo di connotati democratici e fortemente asservito a Parigi, il D ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] Ponte di Ronco il 17 settembre.
Visto che la campagna dell'estate 1281 era dove l'E. fece il suo ingresso vittorioso.
Dopo più di due anni di -le-Duc 1880, pp. 486, 523, 536 s., 551; Les registres d'Honorius IV, a cura di M. Prou, Paris 1888, p. 178, ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] dunque facile sotto alcun punto di vista. Consacrato vescovo nella cattedrale di S Roma dove fece il suo ingresso il 3 agosto. Il giorno 27-44; S. Tramontin, Gerardi, M., in Dict. d'histoire et de géographie ecclésiastiques, XX, Paris 1983, coll. ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Non conosciamo la data del suo ingresso in religione. Per mancanza di lui ritenuto inadatto da molti punti di vista per questa dignità) fu prima differito Di Tommaso, Amelia nell'antichità e nel Medio Evo, Terni s.d. (circa 1931), pp. 41, 44, 60 s.; C ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...