GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] " (p. 452). L'ingresso del novizio nel convento domenicano Novella il 6 genn. 1305 ricorda di avere visto con i propri occhi le reliquie dei magi la Compagnia della Croce stabilì che tra le feste d'agosto venisse celebrata, tra la vigilia e l'ottava ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] insurrezione popolare che l’11 agosto accompagnò l’ingresso in Firenze delle truppe angloamericane e, in in poi, pur non tralasciando – come abbiamo peraltro ben visto – altri ambiti d’investigazione e senza mai venir meno ai suoi molteplici impegni ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] imporre all'altro il proprio punto di vista: il La Marmora in effetti non aspirazione del C, l'ingresso nella diplomazia. Già all . e i suoi tempi, Napoli 1893. Si vedano anche: C., generale d'armata, Torino 1861; G. Marcotti, Il gen. E. C. duca di ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] . poté quindi fare il suo ingresso a Roma l'ultimo giorno dell la lega antifrancese, in vista di un'offensiva del nuovo rom. di storia patria, XXXI (1908), pp. 216, 218; A. Dina, Isabella d'Aragona..., in Arch. stor. lomb., s. 5, VIII (1921), pp. 398 ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] B. a Rusticucci in tale data; copia in Bibl. d. Acc. d. Lincei, Corsin. 505), e a Madrid il 30 indugio e che si operasse per l'ingresso in essa dell'imperatore e del re , dove intanto Pio V si era visto costretto a farlo precedere dal nunzio Salviati ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] soggiorni a Ghevio, sopra Meina, in vista del lago Maggiore, presso gli zii Fontana fece precedere il suo ingresso in Parlamento da una pubblica Mille, Firenze 1960; V. Cassiano, F. C.,Milano s.d.; C. Vernizzi, Cernuschi e C. (1890-1896), in Mazzini ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] , Manfredonia, al posto dell'insalubre Siponto.
In vista dell'incombente arrivo di Carlo d'Angiò, nel 1264 M. prese energiche misure a da poco. Così sbarrò la più importante strada di ingresso nel Regno, difendendo allo stesso tempo anche l'importante ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] i patti matrimoniali e condurre I. a Mantova, dove l'ingresso ufficiale avvenne il 15 febbr. 1490, dopo la celebrazione del Borgia, figlia di Cesare e Charlotte d'Albret: un parentado che, vista la politica espansionistica del Borgia, poteva ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] il C., che fece il suo ingresso nella città seguito dai prigionieri turchi e volta però il frate aveva visto soddisfatte le sue aspirazioni in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 2, a cura di D. Toni, pp. 40, 62 s.; Diurnali del duca di Monteleone,ibid., ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] bella edizione del Rinascimento, convoca - visto che esce anonima -, G. a Giovanni Bentivoglio, con l'ingresso a Bologna; e qui G 21-23; A. Lazzari, Discorsi dello Studio… degli uomini illustri d'Urbino, Fermo 1796, pp. 4 s., 25-29, 140, 168 ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...