CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] al periodo dopo il 1193, visto che il C. rielaborò la 1197 fece il suo solenne ingresso a Praga e cominciò subito a 131 s., 152, 223, 226 s., 241; A. Luchaire, Innocent III. La question d'Orient, Paris 1907, pp. 25-28, 46, 96 s., 99 s., 104 s., 109 ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] risultato più cospicuo fu l'ingresso nell'Ordine di Cesario da letteratura spirituale. Si è già visto quanto ostile ad E. sia s., 323, 340 s.; E. Lemp, Frère E. de Cortone, in Collection d'étudès et de documents, III, Paris 1901, App. II, III, pp. ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] ritardando sino al 20 il pubblico ingresso, quando ormai, a sua di lasciare Parigi "perché io - visto che nelle "negotiationi" non c'è nota alle pp. 26, 154 s., 182; G. Rua, Per la libertà d'Italia, Torino 1905, pp. 180 s., 215;L. P. Smith, The Life ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] negò l'ingresso, mentre Enrico per la guerra contro il Turco hanno visto la luce rispettivamente in Miscellanea di varie 203, 204-205; Nunziature di Napoli, II, a cura di P. Villani-D. Veneruso, Roma 1969, pp. 51, 211, 333; Nunziature di Venezia, ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] impressi alla vita del Mezzogiorno d'Italia.
Quando, coronando il suo sogno, poté fare il suo ingresso in Napoli, il non spagnola da parte del ceto dirigente napoletano noti dové esser visto di cattivo occhio dal sovrano nell'ultimo periodo della sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] di investire in essi in vista di un guadagno che quindi vicino alla cattedrale, centrale ma con ingresso secondario, secondo la disposizione che era ebraica in Italia (secoli XV-XVIII), a cura di D. Montanari, Roma 1999.
M.G. Muzzarelli, Il denaro ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] , l'11, il pontefice nel suo enfatizzatissimo ingresso a Bologna.
Schierato, d'altronde, con Giulio II il marchese di Mantova e nel suo territorio. Una titolatura che non ha gran contenuto visto che, essendo in atto l'"impresa di Treviso", il G. ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Mauro - S.S. Nigro, Bari 1975, p. 251, d'ora in poi Novellino), dunque tra marzo e aprile.
Forse il Del Tuppo e perciò dovette essere visto favorevolmente nell'ambito di una politica congiura dei baroni prima e nell'ingresso a Napoli di Carlo VIII poi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] quindi, per così dire, preparato il terreno per un ingresso in grande stile sulla scena della scepsi. Vi furono però frazione d’Italia che crebbe sotto la democrazia repubblicana, ebbe uno sviluppo di vita civile, da ogni punto di vista, rapidissimo ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] salpandone il 24 giugno. A Londra, il 3 luglio, l'"ingresso" coincide con un momento di gravissima crisi: esplode in tutta La domanda statale insomma subentri quale incentivo pei "lavoranti d'armi", visto che il Senato - di contro alla sua opinione ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...