BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] B. a Rusticucci in tale data; copia in Bibl. d. Acc. d. Lincei, Corsin. 505), e a Madrid il 30 indugio e che si operasse per l'ingresso in essa dell'imperatore e del re , dove intanto Pio V si era visto costretto a farlo precedere dal nunzio Salviati ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] soggiorni a Ghevio, sopra Meina, in vista del lago Maggiore, presso gli zii Fontana fece precedere il suo ingresso in Parlamento da una pubblica Mille, Firenze 1960; V. Cassiano, F. C.,Milano s.d.; C. Vernizzi, Cernuschi e C. (1890-1896), in Mazzini ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] , Manfredonia, al posto dell'insalubre Siponto.
In vista dell'incombente arrivo di Carlo d'Angiò, nel 1264 M. prese energiche misure a da poco. Così sbarrò la più importante strada di ingresso nel Regno, difendendo allo stesso tempo anche l'importante ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] i patti matrimoniali e condurre I. a Mantova, dove l'ingresso ufficiale avvenne il 15 febbr. 1490, dopo la celebrazione del Borgia, figlia di Cesare e Charlotte d'Albret: un parentado che, vista la politica espansionistica del Borgia, poteva ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] il C., che fece il suo ingresso nella città seguito dai prigionieri turchi e volta però il frate aveva visto soddisfatte le sue aspirazioni in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 2, a cura di D. Toni, pp. 40, 62 s.; Diurnali del duca di Monteleone,ibid., ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] bella edizione del Rinascimento, convoca - visto che esce anonima -, G. a Giovanni Bentivoglio, con l'ingresso a Bologna; e qui G 21-23; A. Lazzari, Discorsi dello Studio… degli uomini illustri d'Urbino, Fermo 1796, pp. 4 s., 25-29, 140, 168 ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] del G. - nel senso che non è libero d'andarsene -, ma all'acqua di rose, sin dorata in quella, il 13 novembre, fa il suo ingresso. Ed è lui - agli occhi della folla . Non ne è - per lo meno se visto dal basso - anomalia deformante, ma espressione. E ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] moderni. Infatti se, come abbiamo visto, ogni forma di poesia è valida soprannumerario, garantendogli l'ingresso nel Collegio dei legisti ,C. e la "Congiura de' Pazzi", in Atti e mem. d. Accad. Toscana... La Colombaria, XXXVI(1971), pp. 233-64; ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] del 7 aprile 1976, con cui la Corte d'assise di appello confermò la sentenza riducendo le pene […] una specie di autoaccusa […] si è visto perduto» (Dondi, 2015, p. 187).
La nelle fotografie che mostravano l’ingresso in ospedale di Pinelli in ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] della Francesca, di cui non è escluso che il C. abbia visto la pala urbinate (ora a Brera), una delle opere più impegnate eseguì la pala d'altare con la Madonna in trono e santi, mentre il C. affrescò il lunettone frontale all'ingresso con la Visione ...
Leggi Tutto
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...