TRAPEZOFORO (τραπεζοϕόρος τραπεζοϕόρον, trapezophorum)
F. Coarelli
Etimologicamente, ὁ τὴν τράπεζαν ϕέρων, sostegno di tavolo. In epoca tarda (Pollux, 10, 69; Digesto, xxxiii, 10, 3) passa a significare [...] introdotti in seguito alle vittorie di Gn. Manlio sui Galati d'Asia (189 a. C.: Liv., xxxix, 6, 7 di Legno, ad Ercolano, posto dal lato dell'ingresso: A. Maiuri, Ercolano: I nuovi scavi, Roma impossibile in tale periodo, visto il materiale adoperato ( ...
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FONTANA, Alberto
Graziella Martinelli Braglia
Nacque verso la fine del sec. XV, probabilmente a Modena, città in cui visse ed operò. Non se ne hanno notizie prima del 1518, quando il F. ricevette pagamenti [...] ).
Un'altra commissione pubblica aveva visto ancora insieme i due pittori: " legato a qualche festività religiosa o all'ingresso in città di un personaggio di rilievo.Il ss.; A. Manicardi, I trionfi modenesi dei duchi d'Este. 1452-1584, in Atti e mem. ...
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DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] Nel 1589 il D. era di nuovo a Firenze dove, secondo il Baldinucci, partecipò all'esecuzione degli apparati per l'ingresso di Cristina di tuttofare": dal restauro di affreschi, come si è visto, all'esecuzione di festoni, stendardi per compagnie, ...
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CANE, Carlo
Franco R. Pesenti
Figlio di Francesco e di una Margherita, nacque a Gallarate il 15 dic. 1615 secondo la notizia del Vesme che fa anche unaaccurata distinzione (non sempre chiara nella storiografia) [...] bambino e S.Ambrogio che vieta l'ingresso al tempio a Teodosio.
Qui il colore testualmente: "1659: l'istoria è di Carlo d'Ur e di Carlo Cane".
Si ha notizia sicuro che egli aveva. Poiché infine, come si è visto, il C. era ancora vivo nel giugno dell' ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] che nel 1459, all'epoca dell'ingresso di Pio II a Ferrara, era stato visto dal Palmerino e definito "opus I(1884), pp. 621 s.; P. G. Gruyer, L'art ferrarais à l'époque des princes d'Este, Paris 1897, I, pp. 469, 475, 478, 556, 557 s.; I. B. Supino ...
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NOTO, Catacombe di
N. Bonacasa
Le catacombe di N. Vecchio (l'antica Νέητον, Netum), distrutta dal terremoto del 1693 e successivamente abbandonata, consistono in una serie di piccoli ipogei: uno scavato [...] certo una catacomba, piuttosto che un ipogeo, con ingresso da O, vasta pianta rettangolare formata da un netine fra il V e il VII sec. d. C. È certo che i complessi vanno giudaica a N. Vecchio, come abbiamo visto, non meraviglia, né essa è il ...
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Vedi FAILAKA dell'anno: 1973 - 1994
FAILAKA
Red.
Piccola isola a 15 miglia dalla costa all'ingresso della Baia di Kuwait (v. arabia orientale).
L'isola è deserta con tracce di occupazioni preistoriche. [...] Fra la ceramica è venuto in luce un bollo d'anfora con rosa e iscrizione epymytionos badromiou di periodo ellenistico Nike e un altro con ritratto ellenistico in cui si è visto Alessandro-Helios. È stata trovata anche una moneta di Alessandro Magno ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...