PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] , ricorda nel De sanctarum imaginum veneratione di aver visto nella chiesa di Lidda (od. Lod, in a ornamento e protezione dell'ingresso alla moschea, aperto in epoca a cura di T.E. Levy, London 1995; D. Whitcomb, The Misr of Ayla: New Evidence for ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] ed espongono le loro opere all'ingresso della bottega.
Come si dipinge un all'interno del Foro di Traiano nel 113 d.C., non è solo il monumento funerario di neanche affacciarsi alla finestra. Lui non ha mai visto i monti e le pianure, la case del ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] intime, influendo a volte, come si è visto, sulle forme stesse del monumento.
Che la c. - 201. Marco Aurelio e Lucio Vero, 166-167; K. v, 49, d. - 202. Marco Aurelio, 171; K. v, 49, e. - 203. Ingresso al Foro; K. v, 49, f-203 bis. o tetr.; H. Doisy, ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] Questo punto di vista è privo di fondamento. I Parthi, come popolo, se pure possedevano veramente una peculiare forma d'arte, il che Terenzio, e anche l'altro, naturalmente, con l'ingresso dell'imperatore sulla quadriga. La soluzione, in questo caso ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] origine del nome, hanno fatto sovente perdere di vista ciò che gli scavi pongono continuamente in risalto per m 27,54) con ingresso, preceduto da porticato, su un lato corto, e abside sul lato opposto. Trasformata in chiesa (D. Krencker, Trier, p. 40 ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] parzialmente conservato e ricostruibile). Un secondo foro, con arco di ingresso a tre fornici e con un tempio più grande (ma , databile al IV sec. d.C., è la più grande e anche la più ambiziosa dal punto di vista architettonico, in quanto propone ( ...
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L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] distruzione della moschea di Ayodhya nel 1992, che ha visto prevalere le "ragioni" della fede sulla conservazione di un d'ambito, all'aggiunta della scala al piccolo ingresso privato e probabilmente a una maggiore monumentalizzazione dei due ingressi ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] . Con un processo analogo a quello visto a Glanum il culto viene recepito dai modi e che forse era un ingresso monumentale a tutto il complesso; sul 42 (1984), pp. 21-52.
Id., Une hypothèse sur l’arc d’Orange, ibid., 44 (1986), pp. 191-201.
P. Varène ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] che racchiude tre grandiose cisterne per conserva d'acqua, ed apre nella possente muraglia l'ingresso dall'Epipole. Dal vertice N si cui va strettamente ricollegato e che potrebbe essere visto come un primo apprestamento stabile di gradinata per un ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] processione o pompa e l'ingresso dei combattenti nell'arena. Dopo non si svolge come si è visto nei citati rilievi soltanto su un' A. Mau, art. cit., in Röm. Mitt., 1890, p. 34 e passim; D. Faccenna, art. cit., in Bull. Com., 1956-58, p. 44 ss., fig. ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...