L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] un protiro colonnato, ma altri ingressi erano al centro dei lati lunghi poco profondo, per non impedire la vista dell'azione scenica dai filari più bassi età sillana e di seconda metà I sec. d.C., rispecchiano assai bene queste trasformazioni. La ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] riflette anche da un punto di vista simbolico e formale nella probabile antica. Sulla corte mediana si aprono le grandi fabbriche D e A; la prima è la più imponente di portico sul lato opposto a all'ingresso; da questo portico, attraverso una ...
Leggi Tutto
Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] religiosi, sia che si trattasse di opere d'arte, considerate dal punto di vista del godimento personale o finalizzate a funzione loro diffusione hanno dato una spinta decisiva all'ingresso dei calcolatori nell'indagine archeologica. La maggiore ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] triscele (v.) appare su un riquadro musivo bianco-nero nell'ingresso delle Terme della Trinacria ad Ostia, del periodo adrianeo.
. a. C.
Bibl.: D. Adamesteanu, L'opera di Timoleonte nella Sicilia centro-meridionale vista attraverso gli scavi e le ...
Leggi Tutto
Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] come si è visto, le premesse Salaria Nova: c. di Massimo, detta poi di S. Felicita (ingresso attuale in via Simeto: G. B. De Rossi, Il cimitero di papiro di Monza, Roma 1903; L. Duchesne, in Mélanges d'arch. et d'hist., XXX, 1910, pp. 279 ss.; U. M. ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Sud-Est asiatico. Thailandia
Charles F.W. Higham
Phuthorn Bumadhon
Joyce C. White
Ian C. Glover
Fiorella Rispoli
Jean-Pierre Pautreau
Vincent C. Pigott
Roberto Ciarla
Rachanie [...] Jayavarman VII (1181- ca. 1218/1220 d.C.): una cinta muraria (lungh. 1,5 km), un ingresso meridionale, noto come pratu chai o "arco , media e tarda età dei Metalli), l'ultimo dei quali aveva visto l'insediamento crescere ‒ su un'area di circa 8 ha ‒ ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] tomba e il corridoio di ingresso.
Il Kurgan 1 raggiungeva originariamente territorio delle steppe sono, come si è visto, assai meno numerose in epoca antico-scitica stato scavato a più riprese: nel 1899-1900 da D.Ja. Serdjukov, tra il 1937 e il 1950 ...
Leggi Tutto
ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] di apparato collocata su uno degli ingressi, datata tra fine del sec. e gli inizi del 13° e firmato da Nicola d'Angelo (v.) e Pietro Vassalletto (v.), nel Francesca Romana), "un romano, che dopo aver vista la Toscana e forse anche Napoli, tornato a ...
Leggi Tutto
NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] 5.000 persone, moltiplicazione dei pani, ingresso in Gerusalemme.
Su di un enkòlpion d'oro di Adana, al museo di Istanbul nei riguardi di una crocefissione di questo genere che aveva visto a Narbona, raccontando di un sogno, nel quale il Cristo ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] corso di scavo, sono stati portati a vista e restaurati mercati (sūq) e numerose ibid., pp. 351-90 (in part. 353-58, 361, 372); D.A. Warburton, A Stratigraphic Section in the Old City of Ṣan῾ā o trasformato in un altro ingresso. I resoconti di scavo, ...
Leggi Tutto
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...