CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] 'erano poche speranze di affermare il proprio punto di vista. Un anno dopo entrò infatti in vigore una costituzione dalle meschinità della piccola patria, ingresso in una potente compagine statale con tutto il fascino d'un regime che poggiava sulle ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] se stessa al figlio. Preoccupato di plasmarlo in vista della successione, F. lo circonda di precettori e 227 s., 299 s.; Nozze ill. Descr. dell'ingresso e… feste in occasione delle nozze di Leonora d'Este col principe F.M.…, a cura di G. Baccini ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] bande nel Sannio, avevano visto contrapposti i Greco-italici non terminarono che in seguito all'ingresso del re franco, in Italia , Napoli 189 s, pp.119 e ss.; G. Racioppi, Il "patto d'Arechi " e i "terziatori" della Liburia, in Arch. stor. per le ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] giustamente il Quazza ha visto i due partiti muoversi senza motivi politici generali, strumenti in sostanza d'una corsa al monopolio cariche, un'importante mobilità sociale, che portò all'ingresso della borghesia negli uffici e nelle cariche dello ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] Chiesa e da quel momento si mise sempre più in vista nella vita politica del suo tempo, prendendo decisamente partito per 1178, allorquando finalmente, dopo dieci anni d'esilio, il papa poté fare un ingresso solenne in Roma, accolto fuori delle mura ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] a quel periodo il suo ingresso nella massoneria in una delle pp. 14-20).
Dal punto di vista civile e politico il F. si sentiva . 245-254, e anche Torino 1879), Dell'antica città d'Industria detta prima Bidincomago e dei suoi monumenti (ibid., III ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] e la Sinistra. Le accuse contro la società di D. Balduino e P. Bastogi furono sferzanti e il di entrate ormai non più secondario, visto che le sue finanze e il suo più che alle manifestazioni nuove dell'ingresso delle masse nella vita politica e ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] contadini contro gli Aragona. Dopo l'ingresso di Carlo VIII a Napoli (22 Seminara, che aveva visto sgominato l'esercito cura di E. Ferrero - G. Müller, Torino 1892, ad Indicem; J. d'Auton, Chroniques de Louis XII, a cura di R. de Maulde La Clavière, ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] rivoluzionari, aveva vietato l'ingresso in Spagna ai Napoletani campagne in Calabria lo avevano visto in prima linea contro gli Napoli 1887, pp. 323 ss.; M. Amari, Carteggio, a cura di A. D'Ancona, I, Torino 1896, pp. 310, 589; R. De Cesare, La fine ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] privato cittadino, aveva visto frustrati i propri nata prima del matrimonio.
L'ingresso di E. in palazzo Medici 53 ss., 57, 59 s., 80, 92, 135 s., 138 s., 148; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, pp. 88, 122, 151, 191, ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...