GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] le due correnti che stavano minando l'unità d'azione del movimento repubblicano, sia in Romagna sia la principale espressione dal punto di vista organizzativo. La polemica investì lo stesso il G. vedeva l'ingresso nelle amministrazioni comunali come ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] Ferdinando d'Aragona, per il quale compì anche alcune missioni diplomatiche. Conclusa la vicenda che aveva visto il il Cattolico (novembre 1506), il D. fu tra coloro che lo scortarono nella cavalcata di ingresso nella città e presiedette il ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] modenese e uno dei dirigenti più in vista dell'Opera dei congressi. Attivo in seno nel 1880 al C. l'ingresso all'interno del Comitato permanente dell della nascita di Lui, Milano 1894; Ricordo d'un padre amatissimo, Bologna 1895; Gli ultimi ...
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GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] 19 apr. 1915, a pochi giorni dall'ingresso in guerra, all'Ufficio I, preposto a esattezza l'irruzione della Strafexpedition. Visto il conflitto che sempre di più di sottoporre a censura la posta della Banca d'Italia), il G. non riuscì a ottenere un ...
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CANALE, Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Uomo politico genovese di parte popolare, svolse un ruolo di primo piano negli avvenimenti che interessarono la Repubblica di Genova negli anni tra il 1505 [...] dichiarò di non aver neppure visto le lettere incriminate, ma di Francia e poi il suo vittorioso ingresso in Genova il 29 aprile riportava pp. 65 s.; E. Pandiani, Un anno di storia genovese, in Atti d. Soc. lig.di st. patria, XXXVII (1905), pp. 5 n. 2 ...
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DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] umiliata Genova dal prepotente ingresso di Luigi XII, i nobili ripresero preminenza e uffici, il D. fu subito utilizzato dal anche dal D.: e questo pone il problema di seguirne i movimenti e di metterne a fuoco l'identificazione, visto che negli ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca del Friuli (circa 590-circa 610), secondo di questo nome: l'estrema povertà di notizie offerte dalle poche fonti disponibili non consente che supposizioni, specie per quanto [...] vita.
Appena qualche anno dopo il loro ingresso in Italia, i Longobardi non avevano del Friuli verso il 590, visto che Romano tace della sorte di Berolini 1925, n. 5 p. 33; L.A. Muratori, Annali d'Italia, II, Venezia 1749, col. 1079; M.B. De Rubeis ...
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CACCIACONTI, Cacciaconte (Cazaconte, Cazacomes, Caziacomes, Cacciacomes)
Norbert Kamp
Figlio di Ildibrandino di Guido, uno degli esponenti più in vista della nobiltà ghibellina di Tuscia, nacque con [...] la durata del suo pontificato si era visto negare l'ingresso in Cremona a causa dell'opposizione di P. de Cenival e A. Coulon, Paris 1895-1959, nn. 1674, 2834; Les registres d'Urbain IV, a cura di J. Guiraud, Paris 1899-1958, n. 49; Les registres de ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] , che avrebbero comunque visto il C. giungere in a Velletri, poi, dopo l'ingresso degli Austriaci in Ferrara, a Bologna v.), si vedano M. Cattani, V. C. e i suoi tempi, Bagnacavallo 1922; D. Tosi, V. C. "leon di Romagna", in Boll. del Museo del Risorg. ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] , infatti, ricorderà di avervi visto l'imperatore Sigismondo che appunto contratto dopo l'ingresso al servizio del 6, 30, 35, 131, 137, 358, 360; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1-763, pp. 2138 s.; F. G. Battaglini, ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...