ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] hostaria" (ma dovette pentirsene poi visto che fecero "penitentia in lo di Colbordoli e sabato 9 avvenne l'ingresso in città. Il duca e un , Della vita e de' fatti di Guidubaldo I da Montefeltro duca d'Urbino, Milano 1821, I, pp. 101-104, 203, 218, ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] il C. vi fece il suo ingresso il 30 marzo 1533. Vi trovò il 1° maggio 1542"molto ben visto" dal legato. Anche se l'auditore 1898, pp. 64 s.; L. Dorez, La cour du pape Paul III d'après les registres de la Trésorerie Secrète, Paris 1932, I, pp. 86 s ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] egualitario e massimalista. Ma il personaggio deve essere visto e considerato nei due aspetti essenziali che caratterizzano deputato e poi quella seguita dopo il suo ingresso in Parlamento. Nella visione d'insieme dei due aspetti e dei due tempi ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] Il 3ag. 1903 il settimanale napoletano d'ispirazione socialista La Propaganda annunciava l'ingresso del F. nella redazione, da cui problema dei rapporti tra i due partiti "nazionali" in vista di una loro possibile fusione, il F., insieme con ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] d'oro.
Figura scialba quella paterna: assorbito dagli affari di famiglia, coronò una modesta carriera politica con l'ingresso 4"; ma le difficoltà dovettero venire in qualche modo superate visto che al momento dell'elezione egli portò alla Signoria, ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] 1832) per contrastarvi l'ingresso delle truppe pontificie.
A partire per spingere il pontefice all'azione. Visto il diniego di quest'ultimo e . del Risorgimento, XX (1933), pp. 451-545; Un diario d'esilio di G. G., ibid., XXIV (1937), pp. 977-1006 ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] nel 1777 mutò la sua composizione con l'ingresso di P. Marliani al posto di G. rivoluzionari, ipotesi temibile visto il profilarsi di una , 49 s.; G. Bollati, Due nuovi volumi dei carteggi Melzi d'Eril, in Riv. storica italiana, LXXIV (1962), 1, pp. ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] bastione di Porta Romana permettendo l'ingresso nella città di tutto l'esercito soddisfazione ed aveva visto ignorato anche il pp. 52, 53, 83-85, 88, 89, 94-98; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, III, pp. 187, 189- ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] riunissero a convegno.
Vista l'epoca duratura di pace che sembrava aprirsi nell'isola, G. decise d'intraprendere un pellegrinaggio a e si trovava ora nel venticinquesimo anno del suo ingresso nell'Ordine. L'Exordium magnum Cisterciense, iniziato dal ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] 1286 egli faceva il suo ingresso ufficiale nel Collegio dei dottori stesso scacchiere toscano che l'avrebbe visto promosso a vicario di Arrigo VII Comune veneto il saldo dei residui di due anni d'insegnamento non corrisposti al figlio.
Erano da tempo ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...