OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] varî ambienti uno accanto all'altro e ognuno con un suo ingresso dal di fuori. Così l'abitazione della famiglia, la stalla, . Gli Stati Generali e Guglielmo II, viste le condizioni generali d'Europa, non approvarono un'ulteriore riforma; allora ...
Leggi Tutto
Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] ruolo sproporzionato rispetto alle sue capacità d'azione, ma non alle ambizioni di non ha perso, ma anzi ha visto crescere, la sua opportunità, la fine Gaulle, si profilò una soluzione, con l'ingresso nella CEE della Gran Bretagna, della Danimarca ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] guerra di Candia, lo si è testé visto, si era combattuto per ventiquattro anni prima far decidere dal senato l'ingresso nella Sacra lega, per riprendere quello tra il re di Francia e le Province Unite d'Olanda e dell'altro tra lo stesso re e ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] adolescente, nella fase immediatamente precedente al suo ingresso, carico di speranze innovatrici, nella vita scelta di vita - l'hic et nunc surrogatorio dell'assenza d'infinito, visto che questo coincide, una volta "morti" nel destino di rimanere ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] di qua del Mincio e che ad essi non fosse interdetto l'ingresso al senato (127).
Maffei non presentò il Suggerimento - come pretenderà nel corso dei quarantaquattro anni, che avevano visto rimanere aperto il Libro d'oro tra la metà del Seicento e ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] le leggi d'un piccolo Stato ad una Monarchia grandiosa; l'evidenza gli sfuggì di mano e affaticandosi la vista per veder in Italia 1896-1900, Milano 1977, pp. 9 ss. L'ingresso di Zanardelli nella maggioranza di governo da un lato favorì l' ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] balla d'oro per la festa di santa Barbara (che cade il 4 dicembre), ossia per conseguire l'ingresso al maggior mangano sorge solo se si realizza il lucrum, ossia, come abbiamo visto, l'utile netto.
In realtà, occorre ricordare che il diritto di ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] 200 i giudici veneziani ebbero ingresso nel maggior consiglio (127 F. Bernardi, Prospetto, pp. 8 ss., 28 n. 2; D. Giordano, Venezia ne' suoi chirurghi pp. 65 ss., 71 ss. "teniva botega de seda", aveva visto il suo prestigio accresciuto grazie a prè ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] possibilità di ingresso al locale collegio grifone. Dal punto di vista della definizione degli equilibri 98. Ivi, Senato Misti, reg. 55, c. 128v.
99. Ibid., c. 129v.
100. D. Morosini, De bene instituta, p. 190.
101. A.S.V., Avogaria di comun, Raspe, ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] minaccia incombente di un Putsch reazionario o di un ingresso nel paese di truppe tedesco-occidentali, e nella mancata sufficiente e d'altra parte, per i loro continui contatti reciproci, possono facilmente associarsi in vista dell'attuazione ...
Leggi Tutto
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...