(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] dei plastidi, e un forte ingresso di acqua in concomitanza con simpatico.
Nel 1979 fu visto che anche la prostata Holley, J.A. Kiernan, in Proc. Natl. Acad. Sci., 60 (1968), p. 300; D. Gosparodowicz, in J. Biol. Chem., 250 (1975), p. 2515; R. Ross, A. ...
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Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] essa. D'altra parte un accumulo di un determinato composto o gruppo di sostanze può tanto essere dovuto ad un ingresso delle sostanze può esser visto come "infiltrazione", mentre l'aspetto "degenerativo" (almeno dal punto di vista biochimico) può ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] di membrana possono consentire un ingresso diretto di sostanze e una HRP), oppure inattivata dal punto di vista enzimatico e quindi coniugata con isotopo cells and their processes, New York 1970.
Purves, D., Nja, A., Effect of nerve growth factor on ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] 1 mm) e anche 1 mm sono state viste, rispettivamente, nello spermatozoo del riccio di mare A. Lima-de-Faria), Amsterdam 1969, pp. 1130-1155.
Fawcett, D., Cilia and flagella, in The cell (a cura di J. In tal modo anche l'ingresso dell'acqua, che non ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] umana deve il suo ingresso tra le scienze sperimentali pelle scura è, da un punto di vista genetico, sì diversa dalla persona di pelle C., Les races humaines en histoire des sciences, in Aux origines d'Homo sapiens (a cura di J. J. Hublin e A.- ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] batterica e di favorire quindi l'ingresso dei plasmidi nel batterio, che espressione di geni posti sotto il suo controllo.
d) Screening delle colonie batteriche
Dopo aver ottenuto il primo caso infatti si è visto che non è sufficiente sintetizzare un ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] intorno ai pori, che permettono l'ingresso e l'uscita dell'acqua, la dei cordoni nervosi e, dal punto di vista organizzativo, nella diversa disposizione di centri e Per edema si intende un aumento del contenuto d'acqua oltre la norma, che è pari all ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] , risultando stretto e profondo, impedisce l'ingresso di una struttura proteica ad ex-elica, l O e L 7/Ll2, sia il sito d'azione del tiostreptone, uno specifico inibitore dell'EF-G ha bisogno di un sito E, visto che il suo principale scopo è quello ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] rilievo, almeno dal punto di vista del controllo, poiché il più delle volte è l'ingresso di una costante. Comunque sia, bisogno è un'arma.
Altrettanto si può dire a proposito d'un dispositivo omeostatico. Sua funzione tipica è quella di mantenere ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...]
Dal punto di vista metodologico uno dei sistemi artificiali che permettono l'ingresso delle molecole cosi prodotte entro Karnik, S. S., Khorana, H. G., Nossal, M., Oprian, D. D., Total synthesis of a gene for bovine rhodopsin, in ‟PNAS", 1986, ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...