INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] più tardi avrebbe visto la luce il Pamphili la carriera.
Il Pamphili fece l'ingresso nel clero con la prima tonsura, vita di donna Olimpia, Ragusa 1657; A. Bagatta, Le vite d'I. X e d'Alessandro VII regnante fino all'anno 1663, in Le vite de ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] il fondamento contrattualistico (visto come prodotto delle nel contempo a impedire l'ingresso del Mazzini in Roma e la Gioberti, I-VI, Roma 1935-38, in un'edizione che comprende lettere di P.D. Pinelli (a cura di V. Cian), di I. Petitti di Roreto (a ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] e l'insieme della Curia al proprio punto di vista.
A partire dalla fine dell'estate (fine di . Una volta di più C. si trasse d'impaccio grazie alla sua eloquenza e al potere di di toscani e perugini, C. fece un ingresso trionfale a Roma il 1º ag. ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] il nuovo duca fece il suo trionfale ingresso in città da porta Ticinese, accompagnato dalla oppure, stringere un nuovo accordo, visto di buon occhio da Sisto IV sulle relazioni tra G.M. S. e Federico d'Urbino per l'assedio di Rimini, in Atti e ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] come la NATO. Da questo punto di vista fu attento alla politica che nel 1969 senza alternative; che l’ingresso del PCI nella maggioranza era Di Capua, Come l’Italia aderì al Patto Atlantico, Roma s.d., pp. 82, 39; M. Glisenti, Avvertenze per una ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] difficoltà che le grandi diserzioni. L'esercito, al momento dell'ingresso nei confini del Regno, il 28 marzo, era forte di , dal punto di vista ideale, spenta. Il governo di C. dopo il 1746 appare una gestione d'ordinaria amministrazione, realizza ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] fase decisiva dopo la fuga dalla corte del duca d'Alençon (15 sett. 1575), il quale si della lunga tragedia della casa di Valois. Visto che dal matrimonio di Enrico III con Luisa 1588 fece il suo trionfale ingresso a Parigi, festosamente accolto dalla ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] l'incontro sia avvenuto prima dell'ingresso di B. in religione (cfr. 'anno successivo va, come sembra, riferita l'accusa d'eresia, sempre per il nome di Gesù, per cui s. Francesco., che, nella prima, viene visto come l'angelo "ascendens ab ortu solis" ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] familiari videro i vantaggi dell'ingresso in quella carriera e così XIV, come si era visto in occasione della bolla . Solerti, Gli albori del melodramma, I, Palermo 1904, pp. 129-132; D. Alaleona, Papa C. IX poeta, in Bull. della Soc. filol. rom., ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] pedaggio pesante pagato all'assunzione di responsabilità che l'ingresso nella vita adulta ha per lui comportato. "Poco Gregorio XIII, visto che non ha dato "sodisfazioni" particolari a Guglielmo nelle sue svariate richieste, lo risarcisca d'un tratto ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...