CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] a tentare la via dell'ingresso in Collegio. Prestò 3.000 quella moralità, la qual li philosophi hanno vista con el lume naturale, el qual storia, Brescia 1972, pp. 606-23); Id., G. C., in Dict. d'Hist. et de Géogr. Eccl., XII, Paris 1956, pp. 772-84; ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] scale della sala grande, diligentemente date una vista a un gruppo di cavalli, e d'uomini (un pezzo di battaglia di Lionardo che L. progettasse, oltre che un arco quadrifronte per l'ingresso di Leone X a Firenze nel dicembre 1515 (Pedretti, 1964), ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] a nome del papa, il duca Cosimo con il re di Francia in vista di una campagna nel Napoletano. In realtà, egli sino al dicembre cercò di lizza e ostacolò senza successo l'ingresso tardivo del cardinale Andrea d'Austria che sapeva a lui contrario. ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] del governo inglese che, per quanto ugualmente favorevole all'ingresso dell'Austria nell'alleanza, rivalutava il pur modesto deve dimenticare che strumento d'ogni sforzo riformatore fu per il C. il Parlamento, e ciò ha visto anche A. Caracciolo (pur ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] (Avanti!, 22 sett.), mentre essi costituivano invece proprio l'ingresso di questo nella storia di quelle terre. Donde la pertinenza a livello politico.
Da questo punto di vista non va dimenticato il ruolo che il D. svolse in seno alla commissione dei ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] fatto, quali, ad esempio, la data esatta del suo ingresso nella Giovine Italia e della conoscenza personale del Mazzini o temporale della Chiesa, in nessuna altra conquista aveva visto la stessa "idea rigeneratrice d'un popolo" (ibid., p. 9). Un ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Per reagire all'infatuazione per Tripoli. Il punto di vistad'un socialista non anticoloniale, ibid., 18 sett. 1911 (Discorsi politici di I. B., cit., pp. 425-428).
L'ingresso del B. come ministro non militare della Guerra nel rimpastato governo Nitti ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] isola in poche settimane. Con l'ingresso del Filangieri a Palermo il 15 gennaio '48 che lo aveva visto iniziatore dell'esperimento costituzionale in Italia -246; L. Parente, Stato e contadini nel Mezzogiorno d'Italia tra il 1830 e il 1848, in Quaderni ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] il campo. Ed è a Gex, in vista del lago di Ginevra, il 23, quivi apprendendo 1498 può fare il suo ingresso nella capitale, dove sono quasi dalle origini..., Napoli 1960, ad vocem; G. Solimene, F. d'A. e Isabella Del Balzo, in Arch. stor. per la ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 1716 fece il suo ingresso in Curia, in qualità veda inoltre l'esauriente biografia di R. Mols, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., XII, Paris 1953, coll. Venezia 1890. Importanti memoriali dello Choiseul in vista del conclave del 1758 in M. Boutry ...
Leggi Tutto
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...