GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] le due correnti che stavano minando l'unità d'azione del movimento repubblicano, sia in Romagna sia la principale espressione dal punto di vista organizzativo. La polemica investì lo stesso il G. vedeva l'ingresso nelle amministrazioni comunali come ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] Ferdinando d'Aragona, per il quale compì anche alcune missioni diplomatiche. Conclusa la vicenda che aveva visto il il Cattolico (novembre 1506), il D. fu tra coloro che lo scortarono nella cavalcata di ingresso nella città e presiedette il ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] e indignato per la "barbarie" e la decadenza che aveva visto in quei luoghi.
Nel 1848, subito dopo la promulgazione della settembre, fuggito il re da Napoli dopo l'ingresso di Garibaldi, il D. assunse la prodittatura con Troiano Delfico e il ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] ma la sua opera giovanile più fortunata fu La Magia d'Amore, edita la prima volta nel 1591 e poi . abbia inaugurato il proprio ingresso nell'agone letterario con questa senso di emulazione nella città che aveva visto sorgere l'astro del Marino.
Ci si ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] modenese e uno dei dirigenti più in vista dell'Opera dei congressi. Attivo in seno nel 1880 al C. l'ingresso all'interno del Comitato permanente dell della nascita di Lui, Milano 1894; Ricordo d'un padre amatissimo, Bologna 1895; Gli ultimi ...
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GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] 19 apr. 1915, a pochi giorni dall'ingresso in guerra, all'Ufficio I, preposto a esattezza l'irruzione della Strafexpedition. Visto il conflitto che sempre di più di sottoporre a censura la posta della Banca d'Italia), il G. non riuscì a ottenere un ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] difficoltà a Clemente XI, il B., visto che il papa, da un lato, era febbr. 1725 fece il solenne ingresso nella sua nuova diocesi, iniziando XII (1751), col. 663; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1745-1747; Funerale ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] di Alessandria nel 1174, scritto all'indomani dell'ingresso dei soldati austriaci nella città e la cui rappresentazione quello che nel 1861 sarebbe divenuto il Grande Oriente d'Italia, che avrebbe visto in lui uno dei più autorevoli dirigenti. Egli ...
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CANALE, Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Uomo politico genovese di parte popolare, svolse un ruolo di primo piano negli avvenimenti che interessarono la Repubblica di Genova negli anni tra il 1505 [...] dichiarò di non aver neppure visto le lettere incriminate, ma di Francia e poi il suo vittorioso ingresso in Genova il 29 aprile riportava pp. 65 s.; E. Pandiani, Un anno di storia genovese, in Atti d. Soc. lig.di st. patria, XXXVII (1905), pp. 5 n. 2 ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] , della propria incapacità a lasciare "originali eccellenti", visto lo stato della letteratura "sì perché alcuni generi son Crespi, Carpi 1769; Cantata per l'ingresso in Reggio di Maria Teresa Cybo d'Este, Parma 1782. Postumi vennero pubblicati ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...