PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] sia il 1420, anno del solenne ingresso a Roma di Martino V, che e dei suoi immediati successori, visto che non si conserva neppure Miglio, Città del Vaticano 1983, pp. 749-755; P. D’Achille - C. Giovanardi, La letteratura volgare e i dialetti di ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] duca. Il che affrettò il suo solenne ingresso in Modena, avvenuto il 4 dic. 1737 recuperarle.
Ma certo deve esser visto nel nuovo codice, emanato nel . 319-342; G. Piccinini, F. d'E. e Aglae d'Orléans nelle cronache reggiane del tempo, Reggio ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] anche le date della gestazione dell'opera, visto che nelle lettere doniane del 1543 e vi viene riversata. Il Betussi nel Dialogo d'amore mette lodi del G. in bocca .
L'incarico confederale comportava l'ingresso di diritto al Gran Consiglio del ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] , durante gli anni di sede vacante, avevano visto infatti aumentare notevolmente le proprie entrate e consolidarsi in prestito dalla banca degli Spini 4.000 fiorini d'oro, il 24 febbraio fece il suo ingresso in Firenze, che fu ancor più solenne di ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] però in un tornante positivo perché permise l’ingresso dei due fratelli – dopo la morte di risorse umane e finanziarie in vista degli obiettivi di governo (Paleotti : a cura di P. Barocchi, in Trattati d’arte del Cinquecento, II, Roma-Bari 1961, e ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] componimenti d'amore curata da M. Bisaccioni.
L'estrazione della Balla d'oro (4 dic. 1652) aprì al F. l'ingresso al per tutta la durata del conflitto, del quale peraltro non avrebbe visto la fine, coerente con le proprie convinzioni, a costo di ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] giunse prima del 1497. Fece il suo ingresso nella Curia nel maggio di quell'anno, all'esaltazione del tempo presente, visto come una vera e propria Colocci, Angelo Colocci e Hans [sic!] G., Fabriano 1922; D. Gnoli, La Roma di Leon X…, Milano 1938, pp ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] sulla sovranità di Ceneda che aveva visto la sua casata come protagonista. Il D. prese effettivo possesso della carica l delucidazioni sulla situazione che avrebbe dovuto affrontare, fece il suo ingresso in Svizzera ai primi di aprile; e il 9 maggio ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] scolpì ancora alcune statue di divinità pagane nel vestibolo successivo all'ingresso su strada e lungo le pareti dell'ampio scalone che italiani, aveva avuto modo d'impostare i suoi grandi progetti per l'aristocrazia più in vista, all'insegna di un ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] Così egli poté fare il suo solenne ingresso a Lucerna, sede della nunziatura, solo e poté ottenere, visto che il B. si , Le pape Clément IX et la guerre de Candie (1667-1669) d'après les Archives secrètes du Saint-Siège, Louvain-Paris 1904, pp. 59 ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...