FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] loro pescaggio non consentiva però l'ingresso nel porto di Ravenna: per potervi di pochi anni avrebbe visto l'Argentina assurgere al del capitalismo italiano, Bari 1990, pp. 203-208; G. Turati-D. Rattazzi, Raul Gardini, Milano 1990, pp. 24-40; R. ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] 1832) per contrastarvi l'ingresso delle truppe pontificie.
A partire per spingere il pontefice all'azione. Visto il diniego di quest'ultimo e . del Risorgimento, XX (1933), pp. 451-545; Un diario d'esilio di G. G., ibid., XXIV (1937), pp. 977-1006 ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] profitti) indicava nell'ingresso cospicuo del capitale privato e legato, come s'è visto, agli esponenti più in vista del liberalismo toscano, tornò a di Castello 1916, ad Indicem;M. Puccioni, L'unità d'Italia nel pensiero e nell'azione del barone B. ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] nel 1777 mutò la sua composizione con l'ingresso di P. Marliani al posto di G. rivoluzionari, ipotesi temibile visto il profilarsi di una , 49 s.; G. Bollati, Due nuovi volumi dei carteggi Melzi d'Eril, in Riv. storica italiana, LXXIV (1962), 1, pp. ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] le imprese compiute dal sovrano prima del suo ingresso a Napoli; il secondo descrive il trionfo nei primi anni Quaranta, aveva visto fronteggiarsi Panormita e Bartolomeo Facio, a tornare a Napoli, dove Ferrante d’Aragona nel 1465 riaprì lo Studium: ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] città gli interdirono l'ingresso alla borsa per tre anni, interdizione formale forse, che il D. riuscì a vanificare sia lo stesso R. De Roover o H. van der Wee hanno visto nel D. un ardito finanziere e un abilissimo innovatore. De Roover (Anverscomene ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] costituì il tramite naturale per il suo ingresso nella vita pubblica. La precoce morte Paolo Emilio Santorio aveva visto svanire il cardinalato per VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631à 1635, Lille-Paris 1920, p. 144 ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] bastione di Porta Romana permettendo l'ingresso nella città di tutto l'esercito soddisfazione ed aveva visto ignorato anche il pp. 52, 53, 83-85, 88, 89, 94-98; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, III, pp. 187, 189- ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] . Era ormai pronto per l'ingresso nella gerarchia ecclesiastica e, nel l'ordine di farlo estradare a Roma. Viste le difficili relazioni con la Spagna, il .: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Napoli, 20A-D; 324, cc. 2-142; 325, cc. 12-137; ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] riunissero a convegno.
Vista l'epoca duratura di pace che sembrava aprirsi nell'isola, G. decise d'intraprendere un pellegrinaggio a e si trovava ora nel venticinquesimo anno del suo ingresso nell'Ordine. L'Exordium magnum Cisterciense, iniziato dal ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...