CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] entrambe le pareti tra le finestre e affreschi sulla parete d'ingresso all'interno della facciata (secondo alcuni non del C. al C. assumono (come si è visto) primaria importanza quelli napoletani di Carlo e Roberto d'Angiò, i soli che si riferiscano ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] , però, formulazioni precise. Nel contempo, visto che Urbano VIII ha offensivamente contestato la giurisdizione accogliere l'ambasciatore spagnolo Gaspaio de Tebes si d'acclimatarlo a Venezia prima dell'ingresso ufficiale del 1° ottobre, il C., ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] del D. seguisse, insieme con quella dei fratelli minori, la tradizione famigliare che aveva visto il nonno Burg b. M. 1940, p. 50) e collocato nel 1566 sul portale d'ingresso all'interno del duomo di Prato, di cui Carlo era stato prevosto. Nello ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] che risulta unico.
I legami con i Gonzaga d'altronde non si erano affievoliti, visto che nel 1578 il C. fu eletto giardino di Ninfa: dal 1578 al 1580 realizzò il portale d'ingresso in travertino e un impianto su due viali ortogonali conclusi da ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] direzione repubblicana che si opponeva alla ratifica dell'ingresso di GL nella Concentrazione antifascista, coalizzandosi successivamente con avere dal consolato statunitense a Marsiglia il vistod'imbarco per rifugiarsi Oltreoceano. Le informative ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] stucco con i Dottori della Chiesa che ornano la porta d'ingresso ed i cappelloni del transetto della chiesa dello Spirito Santo che un viaggio a Roma, (Morelli, 1822), dove inoltre ha visto quanto vi ha lasciato C. Giaquinto, il maestro che, tornato ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] nel 1560 circa (Strinati, p. 421), visto che nel 1567 (quando avrebbe avuto sette anni) è documentato a Bologna, dove . Antinori, Su Onorio Longhi (1568-1619). La facciata d'ingresso del "giardino" Altemps. Una cronologia critica e un catalogo ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] Pacchiarotti, pittore Dondolone». Come si è già visto la confusione anagrafica fra Girolamo del Pacchia e L'ultima notizia documentata del pittore è quella relativa all'anno d'ingresso nella congrega dei Bardotti (1533), nella quale svolgeva la ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] spinse chiaramente oltre la Madonna delle Carceri"; nell'arcata d'ingresso della cappella Carafa in S. Maria sopra Minerva, al 1508, era proposto della cattedrale, e dove, come si è visto, il G. lavorò, dal 1502, alle fortificazioni e alla cattedrale ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] insensibile all'allettamento d'un ruolo di prestigio, il D., il 12 marzo 1642, fa il suo ingresso nella corte granducale, della cavalleria" offertogli da Venezia è per lui inadeguato e visto, d'altro canto, che quest'ultima non contempla quello di " ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...